Per i poliziotti è un dramma familiare di "scala inimmaginabile". Una donna ha ucciso i 3 figli, la madre, il fratello e poi si è suicidata. La tragedia familiare è accaduta nella città mercato di Boeheimkirchen nel distretto di Sankt Pölten-Land, in Bassa Austria. Questa la notizia riportata dalla stampa austriaca e che ha avuto immediata risonanza nei media italiani. Al momento l’unica cosa certa, in quanto confermato dalla procura, è il ritrovamento dei cadaveri. Secondo le testimonianze raccolte, i bambini, che avevano un'età compresa tra i 7 e i 10 anni, non andavano a scuola da diversi giorni.

Alle domande se avessero udito litigi o altro che poteva far sospettare qualcosa, i vicini hanno risposto di no. La furia omicida della donna, oltre ai familiari, avrebbe travolto anche il cane di famiglia.

Lo scenario del dramma

Lo scenario del tragico evento è un ex albergo-ristorante a conduzione famigliare, nel quale attualmente è ospitato un bed and breakfast, a Böheimkirchen, comune di 5 045 abitanti nel distretto di Sankt Pölten-Land, nella Bassa Austria. Si tratta di una cittadina distante 40 km da Vienna che conserva lo status con lo status di comune mercato, risalente al diritto medievale europeo.

A riportare la notizia è il più diffuso quotidiano austriaco

Negli ultimi giorni abbiamo assistito a molti casi di cronaca nera di cui i media hanno dato subito notizia.

Lo stesso è accaduto per questo terribile dramma familiare che sta sconvolgendo l'Austria. La notizia di questo tragico evento, di cui si attendono maggiori dettagli dalle autorità, è stata riportata dai media locali e dal Kronen Zeitung, il più diffuso quotidiano austriaco con sede a Vienna. I media precisano che la donna ha utilizzato una pistola.

Dalle ricostruzioni dei media locali, poi, sembrerebbe, data la circostanza dell'assenza dei bambini da scuola, che il pluriomicidio si sia consumato nei giorni scorsi; mentre è stato scoperto solo nel pomeriggio di oggi. La risonanza è stata immediata anche in Italia con TGcom24 e Il Corriere della Sera tra i primi a riportare i fatti utilizzando nei titoli l’espressione “Orrore in Austria”.