I vertici dell’Ospedale ‘Di Cristina’ di Palermo hanno richiesto l’autopsia per chiarire le cause effettive della morte del bambino di 11 anni deceduto ieri presso la stessa struttura. La decisione arriva dopo le dichiarazioni di ieri del direttore sanitario dell’ospedale Giorgio Trizzino: “Il piccolo era molto debilitato e aveva febbre molto alta, una seria gastroenterite e diarrea. Chiederemo alla famiglia di fare eseguire l'autopsia per chiarire le cause della morte che al momento non sono chiare”.

I fatti. Il bambino originario di Bagheria, provincia del capoluogo siciliano, era stato portato d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale in condizioni allarmanti provocate da una forte debilitazione, febbre molto alta, gastroenterite e diarrea.

Già da alcuni i giorni il piccolo soffriva degli stessi sintomi che i genitori stavano curando come se fossero stati causati da una semplice influenza di stagione. La decisione di portare il bambino in ospedale è arrivata solo dopo la visita da parte del medico di guardia che da subito ha riconosciuto la gravità della sintomatologia. Il quadro clinico, però, si è considerevolmente aggravato subito dopo l’intervento dei medici dell’ospedale ‘Di Cristina’ che, poco dopo, ne hanno dichiarato il decesso.

Patrizio Cinque, sindaco di Bagheria, in una nota ha espresso tutto il suo dolore per quanto accaduto: “Io e tutta l’amministrazione ci stringiamo attorno alla famiglia per l’improvvisa scomparsa del piccolo.

La notizia giunta stamattina mi ha lasciato attonito. La mia tristezza si aggiunge a quella di tutta la comunità bagherese.” Vicinanza e cordoglio da parte del preside dell’Istituto Scianna di Palermo che ha dichiarato di aver intenzione di interrompere le attività natalizie nella scuola e di voler dedicare un’aula al bambino.

Intanto, dallo stesso istituto, è stata avviata una raccolta di fondi a sostegno della famiglia colpita da questa straziante ennesima tragedia. Si attendono quindi i risultati dell’esame autoptico per fare luce sulla vicenda.