Siamo a Pisa ed una donna è stata massacrata di botte proprio nella stazione Centrale da quello che era il suo compagno, un uomo di 40 anni. L'uomo è stato anche denunciato per resistenza a pubblico ufficiale.

Il fatto

La donna ha raccontato alla polizia di essere arrivati alla stazione di Livorno alle ore 22.00 circa ed una volta salita sul treno, si è vista davanti a sè il compagno marocchino che ha iniziato a massacrarla di botte, prima con calci e pugni poi colpendola al viso con una bottiglia di vetro e nonostante l'evidente sanguinamento della donna, l'uomo ha continuato a colpirla vigorosamente.

Il marocchino ha poi lasciato a terra la donna, allontanandosi. L'intervento di alcuni poliziotti è stato fondamentale, visto che alcuni si sono fermati con la donna cercando di soccorrerla e altri sono corsi dietro all'aggressore che era entrato all'interno dell'ambulanza dove nel frattempo era stata trasportata la donna, cercando nuovamente di picchiarla. L'uomo è stato immediatamente ammanettato e allontanato.

Le telecamere di sorveglianza

Grazie al filmino registrato dalle telecamere di sorveglianza della stazione, il racconto della donna è stato confermato e il marocchino è stato arrestato e verrà processato per direttissima. La donna ha spiegato di essere stata sorpresa dall'aggressione dell'uomo, visto che secondo quanto raccontato dalla donna, non vi erano motivi.

Il marocchino da un anno conviveva saltuariamente con la donna e secondo lei non aveva dato alcun segno di essere una persona violenta.

Attualmente invece è stata considerata una persona molto pericolosa e anche con svariati precedenti penali.

La Regione Toscana ha già annunciato di voler incrementare i controlli nelle stazioni ferroviarie con l'uso di metal detector portatili, cani addestrati anti-esplosivo e con più di 100 agenti di pattuglia ai binari. Verifiche particolarmente accurate saranno effettuate in tutte le stazioni ferroviarie di Firenze, dove i controlli proseguiranno per tutto il periodo delle festività.