Fabiano Antonani è un uomo di 39 anni che nel 2014 ha avuto un grave incidente automobilistico che lo ha reso tetraplegico e cieco. Fabiano è sempre stato un ragazzo vivace, ribelle, che nella vita ha fatto un sacco di cose diverse. Ha lavorato e si è dato da fare come qualsiasi altro uomo o donna, ha fatto sport in prima persona ed ha collaborato con un team motociclistico di motard.
La sua passione vera è sempre stata la musica che lo ha portato a diventare dj, tanto da diventare più conosciuto come dj Fabo che col suo vero nome. La musica è il leit motiv di tutta la sua vita, che lo ha portato negli anni a viaggiare, ad andare in India, sempre accompagnato da quella che è la donna della sua vita, la fidanzata Valeria.
Il videomessaggio a Mattarella
Ora Dj Fabo è salito agli onori della cronaca per aver mandato un videomessaggio, realizzato proprio con la voce di Valeria perchè lui non può più parlare, al nostro presidente Sergio Mattarella. Nel video Fabo racconta la sua vita e di un grave incidente automobilistico che due anni fa lo ha fatto diventare cieco e tetraplegico.
Dopo due anni di disperati ed inutili tentativi di cure e riabilitazione, ora lo sfortunato Fabiano ha maturato la consapevolezza di voler concludere quella che lui ritiene di non poter più chiamare vita, imprigionato com'è in un corpo che non reagisce e chiuso nel buio di una cecità irrecuperabile. Quando ha realizzato che da solo non avrebbe potuto fare nulla, si è rivolto all'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica che si batte per le libertà civili dall'inizio alla fine della vita.
Grazie a loro ha potuto realizzare questo video
Nel filmato Fabiano spiega come abbia tentato in ogni modo di trovare una via di uscita tramite la medicina e la riabilitazione, ma ora dopo due anni di "prigionia" in un corpo che non è più suo considera la sua situazione insopportabile ed è consapevole che potrebbe protrarsi anche per decenni.
La richiesta di aiuto
In Italia malati terminali nelle condizioni di Fabiano sono tutelati dalla legge e nessuno può fare nulla, per questo serve che ci sia una legge che possa permettere una scelta di eutanasia alle persone come lui.
La richiesta di aiuto al presidente Mattarella consiste semplicemente nel chiedere un appoggio perchè l'iter parlamentare della proposta di legge di iniziativa popolare Eutanasia Legale da parte dell'Associazione Luca Coscioni, possa essere accelerato.
Sono infatti oramai tre anni che la proposta è stata depositata e non è ancora stata esaminata nè discussa.
Il prossimo 30 gennaio verrà discusso il testo di legge sul testamento biologico. "Questo rappresenta - spiega la Segretaria dell'Associazione Luca Coscioni, Filomena Gallo - un passo fondamentale verso l'obiettivo per cui l'Associazione si batte: il riconoscimento del diritto di scegliere come e quando terminare la propria vita e interrompere la propria sofferenza".