Saranno in tanti che cominceranno a festeggiare, quando leggeranno questa notizia. Molti studenti, ma probabilmente anche un bel numero di genitori. Di sicuro, quelli che affronteranno la maturità nel 2018. Dal prossimo anno, infatti, essere ammessi alla prova finale delle scuole superiori dovrebbe diventare più facile. E anche l'esame dovrebbe diventare più "leggero".

Media del 6 e più peso al credito scolastico

Sempre che passi lo schema del decreto legislativo sulla valutazione, previsto dalla riforma Renzi-Giannini, attualmente al vaglio della Camera dei deputati, si potrà essere ammessi all’esame con la media del 6, compreso il voto in condotta, e non come avviene oggi, con la sufficienza che deve essere raggiunta in ogni singola materia.

Altra novità importante è quella sul credito scolastico, che oggi vale complessivamente 25 punti per l’ultimo triennio. Dal 2018 i punti previsti per il credito passeranno a 40 (12 al terzo, 13 al quarto e 15 al quinto anno). Il risultato è che la carriera scolastica peserà di più a scapito dell’esame di maturità: 20 punti a testa per i due scritti e altrettanti per la prova orale. Sempre restando in questo campo, verrà modificato anche il sistema per l'attribuzione del bonus di 5 punti, a disposizione delle commissioni per modificare il voto finale: potrà essere attribuito solo ai candidati che abbiano maturato 30 punti di credito e 50 punti nelle prove d’esame. Ma non è tutto, mancano le cigliegine sulla torta: la terza prova scritta, così mal sopportata, verrà abolita; stessa fine per la tesina.

Il monte ore e la prova invalsi

Ma perché si partirà il prossimo anno? L’ha spiegato il ministro dell’Istruzione, Valeria Fedeli: queste novità saranno introdotte nel 2018 quando per ottenere l’ammissione alla maturità sarà obbligatorio aver preso parte alle 200 ore per i licei e alle 400 per istituti tecnici e professionali di alternanza Scuola-lavoro. Gli studenti delle quinte classi dovranno poi partecipare alle prove Invalsi (italiano, matematica e inglese) che, al di là dell’esito, saranno un requisito indispensabile per l’ammissione all’esame.