Ci sono storie che colpiscono e lasciano un segno indelebile nella memoria di ciascuno. Storie che hanno dell'inverosimile, ma che appartengono a una realtà spesso superiore all'immaginario, governata dall'amore e dalla devozione. Il protagonista di questa vicenda è Kelsey, un Golden Retriever, un cane singolare che sembra uscire dalla fantasia di un abile scrittore di fiabe.

La storia

Nella gelida notte dell'ultimo capodanno, nel lontano Stato del Michigan, negli Usa, un uomo, di nome Bob, incurante del freddo, è uscito di casa poco vestito. Giusto il tempo di prendere alcune cose, ma il ghiaccio sulla strada lo ha tradito e l'uomo è caduto rovinosamente.

L'impatto è stato violento, al punto che è rimasto bloccato per terra, nell'impossibilità di muoversi, a causa della frattura del collo.

Sono state vane le grida disperate d'aiuto di Bob, che ha visto così svanire ogni possibilità di salvezza e ha cessato di sperare in un eventuale soccorso. La casa più vicina era infatti a notevole distanza.

Ma la voce del suo padrone ha messo in allarme Kelsey che, prontamente, è uscito di casa e, trovatolo, si è sdraiato su di lui, scaldandolo col suo corpo e leccandogli mani e viso per tenerlo desto.

Nel frattempo il cane-eroe non ha mai smesso di abbaiare, levando nella notte gelida il suo ululato di dolore.

Verso la salvezza

Sono passate così circa 24 ore e solo il calore del corpo di Kelsey ha tenuto in vita Bob, ormai allo stremo.

Ma l'amore e la fedeltà di questo straordinario amico hanno avuto la meglio, vincendo una terribile battaglia contro la morte.

Finalmente un vicino è riuscito a sentire gli ululati di Kelsey e, accorso, ha chiamato i soccorsi. Bob era in fin di vita.

E' iniziata la lotta contro il tempo per salvare l'uomo. Trasportato in una folle corsa in ospedale, le sue condizioni sono apparse subito gravi ai medici, ma questi hanno compiuto un altro miracolo.

Bob si è salvato e, grazie all'intervento di un medico, che Bob definisce un 'eroe', unitamente al suo cane, non rimarrà paralizzato.

Kelsey ora può giocare festoso col suo padrone, forse consapevole che un'ora in più al gelo gli sarebbe stata fatale.