Ancora violenza a New York, un' altra triste pagina é stata scritta infatti la notte scorsa ad Harlem. Vittima un poliziotto di 22 anni, caduto in quello che sembra essere stato un agguato durante l'esercizio delle sue mansioni. Ferito l'altro poliziotto che lo accompagnava.
I fatti
Era notte inoltrata, circa l'1:15 (ora locale), quando una chiamata di soccorso é giunta agli agenti di pattuglia nella zona di Harlem. A chiamare, una donna che chiedeva soccorso per una lite improvvisa col figlio, esplosa all'interno delle mura domestiche.
La voce concitata della donna, allarmata dalla violenza del figlio, ha fatto sì che gli agenti accorressero sul posto senza alcun sospetto.
Ma una realtà brutale si é subito presentata agli occhi dei tre poliziotti.
Giunti all'indirizzo indicato, infatti, subito dopo essere entrati, sono stati aggrediti dall'uomo, che ha aperto il fuoco su di loro.
L'elemento sorpresa ha avuto un ruolo significativo sulla dinamica degli eventi. Un poliziotto, di cui ancora non si conosce il nome, é caduto a terra privo di vita. Aveva solo 22 anni.
Un altro, invece, di 27 anni, é rimasto gravemente ferito dai proiettili dell'arma del 47enne figlio della donna. La reazione del terzo agente é stata immediata. Questi, infatti, con prontezza ha sparato contro l'assalitore che tentava di fuggire.
Una scia di sangue
L'episodio, secondo le dichiarazioni del capo della polizia newyorkese, Keechant Sewell, si inserisce in una scia di sangue che sta interessando la polizia di New York.
In una settimana, purtroppo, questa sarebbe già la terza aggressione nei confronti di poliziotti.
Le parole di Eric Adams
Sconcerto e preoccupazione hanno caratterizzato le parole del neoeletto sindaco della metropoli statunitense, Eric Adams, una volta appresa la notizia. Una vicenda che colpisce e ferisce non solo la polizia di New York, ma l'immagine stessa della città.
Il primo cittadino infatti ha evidenziato come questo episodio non rappresenti un attacco contro la polizia, ma contro New York City. ''È il momento di salvare la nostra città'', ha dichiarato con amarezza Adams, soggiungendo che nessuno potrà dividere la città con la violenza.
E, a quanti lo intervistavano sull'accaduto, ha espresso tutto il suo rammarico per il persistere della vendita di armi illegali.
''Le toglieremo dalla strada'' ha poi concluso con determinazione, mettendo in luce un problema ancora irrisolto che affligge gli Stati Uniti.