Alle 11:57 del primo gennaio del 2017, otto nuove scosse hanno fatto tremare il centro della nostra penisola, per la precisione in provincia di Perugia. L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) ha registrato uno sciame sismico che ha fatto tremare l'area del Perugino, precisamente ad una profondità di 13 Km. La scossa più forte è stata avvertita alle 4:36, con una potenza di 4.1 della scala Richter. Le altre città interessate sono state Foligno, Terni, Leonessa, Nepi, Spoleto e Campello sul Clitunno.

Paura per le zone terremotate del centro Italia

Tantissima paura per le zone a rischio, ma soprattutto per gli abitanti delle città interessate, che hanno abbandonato le case per timore di nuovi crolli. Le altre scosse non sono state particolarmente rilevanti: sono state tutte sotto i 2 gradi della scala Richter. Il sisma non è stato avvertito solo nella provincia di Perugia, ma anche nelle zone colpite dal Terremoto del 24 agosto 2016, diffondendo il terrore che potesse ripetersi l'incubo della scorsa estate.

Negli ultimi quattro mesi sono state tantissime le scosse registrate dai sismografi, oltre 40.000. Nelle zone colpite dal sisma sono subito intervenuti i rappresentanti della protezione civile, per mettere in sicurezza l'area e accertarsi che non si sia aggravato lo stato degli edifici già danneggiati dai movimenti tellurici degli ultimi mesi.

Facebook tranquillizza i parenti dei terremotati

Moltissimi i post pubblicati su Facebook da parte delle persone che hanno avvertito il sisma, per tranquillizzare i loro familiari e comunicargli che stavano tutti bene, nonostante il timore di poter rivivere quanto accaduto nel recente passato. Un inizio anno da dimenticare per gli abitanti del centro Italia, che nemmeno a Capodanno hanno potuto dimenticare per un attimo quanto accaduto.

Sperando che quest'ondata di terremoti si arresti o quantomeno si alleggerisca, auguriamo a tutte le persone vittime di questa tragedia di cominciare un anno in serenità e tranquillità.