Sembra “la storia infinita” quella che vede di fronte l'Antitrust e la Perfetti van Melle per la presunta pubblicità ingannevole che riguardava la sostituzione del tradizionale spazzolino da denti con gli effetti benefici dei prodotti di punta della casa di Lainate. Tutto era iniziato nella stagione 2011/12 con la comparsa su tutti i mezzi di comunicazione di una serie di réclame pubblicitari nei quali si evidenziavano oltre modo, secondo l'Autorità garante, le proprietà dei chewing gum.

In effetti, tutti ricordano il ritornello: “Quando non hai lo spazzolino da denti a portata di mano, mastica la gomma X”.

Bene, non era andato giù per una questione etica e morale, ed è stata comminata all'azienda in questione una multa da 180mila euro.

I prodotti incriminati

La Perfetti è nota in tutta Italia per la linea di prodotti dolciari e gomme da masticare. Nello specifico i prodotti incriminati per gli ingannevoli benefici che riguardano l'igiene orale sono i chewing gum Vivident, Mentos, Happydent e Daygum. E proprio su quest'ultimo si concentrano le maggiori discordanze perché privi degli specifici protettivo salutistici per la adeguata igiene orale.

Dopo la maxi-multa inflitta dall'Antitrust nel 2013, i legali della Perfetti van Melle ricorrono al Tar del Lazio, e nei giorni scorsi è arriva la respinta che pesa come un macigno.

Le motivazioni del Tar

La cicca non potrà mai sostituire lo spazzolino da denti, proprio perché non ha né la funzione né la caratteristiche mediche per pulire adeguatamente il cavo orale e dentale. Quindi non protegge dalla formazione del tartaro, della placca né tanto meno funge come anticarie. In sintesi, il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio respinge fortemente il ricorso.

E aggiunge che le campagne pubblicitarie sotto accusa focalizzano ingannevolmente nella mente del consumatore prodotti che possono in qualche modo equivalere le pratiche mediche. La sentenza chiude accennando un'ulteriore aggravante; i réclame salutistici debbono essere autorizzati dall'Autorità europea per la sicurezza alimentare.