La divisa da SS, il post su Facebook, la polemica. Giorgio Piacentini, comandante in carica dei Vigili di Biassono, cittadina della monza-brianza, pubblica sul social network una fotografia che lo ritrae vestito in uniforme nazista. "Basterebbe - afferma il comandante in risposta a dei commenti - una compagnia di queste per sistemare alcune cose" aggiungendo, nel commento successivo, "Ora la propongo al Sindaco". L'episodio è accaduto nella serata di ieri 6 gennaio, quando il capitano ha aggiornato la propria immagine del profilo sostituendola con una fotografia che lo ritrae vestito in uniforme da gerarca nazista.
L'originalità del capo da abbigliamento viene confermata dallo stesso comandante in risposta a chi, sul social network, chiede lui la provenienza della veste. L'uniforme sarebbe quella usata d'ordinanza dai maggiori della Vallonia, unità formatesi su base volontaria durante l'ascesa della tirannia Hitleriana.
Sdegno e vergogna
La trovata del capitano dei vigili ha scatenato un'accesa polemica sul web, coinvolgendo anche il sindaco leghista della cittadina lombarda, Luciano Casiraghi. "È un gesto fuori da ogni logica." afferma il primo cittadino a La Repubblica. "Si poteva vestire da pagliaccio, se voleva far ridere qualcuno. Stiamo già organizzando una giunta straordinaria per le prossime ore.
Nei prossimi giorni valuteremo se prendere provvedimenti nei suoi confronti". L'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia (ANPI), ha inviato un esposto al prefetto di Monza Giovanna Villasi e la foto, durata meno di ventiquattrore su internet, è stata eliminata dal sistema di controllo del social network.
"Sono solo un appassionato"
Il comandante Giorgio Piacentini, in carica da due anni presso i vigili di Biassono, si è giustificato da tanto clamore sostenendo la goliardia del gesto effettuato. "Non ho nessuna simpatia con il nazismo - sostiene il capitano - sono appassionato di storia e sono socio dei «The Green Liners», un’associazione storica che organizza rievocazioni di soldati in divisa." Di certo un'iniziativa non delle più geniali, quella effettuata dal comandante dei vigili della Brianza.