La pizza è un alimento che ha molti estimatori in tutto il mondo, tra cui Christine Wagner, una 18enne americana che ha deciso addirittura di convolare a nozze con il gustoso alimento di origini italiane. Dopo aver indossato l'abito da sposa della nonna, Christine si è fatta immortalare ed ha postato lo scatto su Facebook. Sotto la foto la seguente didascalia: 'Indosso l'abito da sposa di mia nonna per sposarmi con la pizza. Scusate ragazzi, ma non riesco a farne a meno'. La Wagner, dunque, è una di quelle persone che non riescono proprio a dire 'no' alla pizza.
La proposta di Marcy Harris: shooting nuziale
Un fotografo e amico della 18enne, Marcy Harris, ha proposto di realizzare una sorta di servizio fotografico nuziale incentrato sulla passione di Christine per la pizza ai peperoni. Sembra che tale alimento sia un vero cardine nella dieta della giovane americana. Le foto del singolare servizio fotografico nuziale fanno anche sorridere. Molte ritraggono la pizza con un papillon; altre la Wagner con un anello a forma di pizza. Le immagini della 18enne vestita da sposa, mentre gusta il suo cibo prediletto, stanno facendo il giro del mondo. Curiosi e insoliti gli scatti che mostrano lo scambio degli anelli, ovvero due caramelle. Il caso della 18enne di Baltimora conferma il grande amore della maggior parte degli americani per la pizza.
Secondo fonti Coldiretti, la pizza genera negli Usa un giro d'affari di circa 35 miliardi di euro. Il 93% degli americani mangia il gustoso alimento nato in Italia almeno una volta al mese.
Gli americani sono i maggiori consumatori di pizza
Sembrerà strano ma non sono gli italiani i maggior consumatori al mondo di pizza. L'Italia occupa, nella classifica dei principali mangiatori di tale alimento, la seconda posizione.
Il primo posto è occupato proprio dagli Stati Uniti. In terza e quarta posizione ci sono canadesi e francesi.
La pizza si diffuse rapidamente negli States grazie all'ondata di immigrati italiani in città come New York, Chicago, Philadelphia e San Francisco. All'inizio era venduta per strada ma, col passar del tempo, apparve nei menù di molte locande e ristoranti.