Esiste una teoria, molto diffusa soprattutto tra gli ambienti cospirativi, secondo cui i governi del mondo - quello degli Stati Uniti in primis - starebbero nascondendo al grande pubblico la verità per quanto riguarda UFO e alieni. Essa scaturisce dalle testimonianze di molti ex funzionari governativi e militari di un certo rango che hanno ammesso, una volta terminato il lavoro, di essere entrati in contatto con tecnologie o addirittura entità aliene.
Il governo degli Stati Uniti è stato più volte pressato per rivelare la verità all'opinione pubblica, ma fino ad ora la Casa Bianca ha sempre dichiarato di non avere prove che indichino la presenza di creature aliene sul nostro pianeta.
Corey Goode, un uomo che si è autoproclamato informatore del governo, ha dichiarato però che gli USA starebbero per rilasciare informazioni per quanto riguarda gli alieni definiti "bianchi e alti".
Gli alieni bianchi e alti
Per quanto questa storia possa sembrare assurda agli occhi e alle orecchie di molti, questa particolare razza aliena starebbe, secondo varie testimonianze, lavorando insieme ai militari statunitensi nel settore di ricerca e sviluppo. Secondo Goode, la mossa di parziale divulgazione da parte del governo statunitense servirebbe a calmare gli animi riguardo l’argomento.
Gli alieni "bianchi e alti" sarebbero entrati in contatto con l’ex fisico nucleare dell’Air Force, Charles Hall, che ha più volte ribadito di aver lavorato con loro.
Stando a quanto affermato da Goode, tale decisione servirebbe a focalizzare l’attenzione su questi particolari extraterrestri, nascondendo al pubblico la verità riguardo altre razze come i grigi e i rettiliani.
Per i teorici della cospirazione, nel 1940 sarebbe stato stilato una sorta di accordo con "gli alieni bianchi e alti" subito dopo la Seconda Guerra Mondiale.
Fonti hanno rivelato che nel 1960 l'USAF avrebbe acquistato vestiti del valore di oltre 600.000 dollari nei negozi Sears di Los Angeles, in California, per poi consegnarli in segreto alla comunità aliena dell’Indian Springs Valley in Nevada.
Se Corey Goode ha ragione e se davvero ci sarà una comunicazione ufficiale, difficilmente passerà inosservata.