Sono circa settemila gli operatori del sistema di Protezione civile in prima linea nei territori colpiti dalle recenti scosse di Terremoto nell'Italia centrale. Circa tremila i mezzi di soccorso impiegati tra Lazio e Abruzzo. In azione anche vigili del fuoco, polizia, carabinieri e altre forze - centotrentacinque unità, con venticinque mezzi - nelle operazioni di soccorso all'hotel Rigopiano, a Farindola, a causa di una valanga abbattutasi nella zona nel tardo pomeriggio di mercoledì scorso. In queste ore si scava ancora fra neve e macerie alla ricerca dei dispersi, complessivamente una trentina.

Verso il ripristino della viabilità

Non solo attività di assistenza, avviate anche operazioni per il ripristino dei servizi riguardanti la viabilità e l'erogazione di energia elettrica. La neve ha reso difficile la situazione in diverse strade provinciali, regionali e statali, con conseguenze facilmente intuibili per i cittadini interessati. È quanto si legge sul sito internet istituzionale del dipartimento della Protezione civile.