E' stato arrestato dopo l'interrogatorio in questura l'ex fidanzato di Gessica Notaro, 28 anni, aggredita e sfregiata con l'acido ieri sera a Rimini. A finire in manette è un giovane di 29 anni, oriundo di Capo Verde, è il suo ex che ora è accusato di gravi lesioni ai danni di Gessica Notaro, ex reginetta di bellezza che 2007 aveva conquistato l'accesso alle prefinali nazionali di Miss Italia a Salsomaggiore Terme con il titolo di "Miss Sorriso " e poi le finali come "Miss Emilia Romagna".

Giovane modella aggredita dal suo ex originario di Capo Verde

Secondo la ricostruzione degli investigatori, il 29enne capoverdiano, dopo averla aggredita, ha lanciato sul volte dell'ex fidanzata una sostanza liquida urticante. La ragazza, gravemente ferita, è ricoverata nel reparto grandi ustioni dell'ospedale Bufalini di Cesena. Rimane riservata la prognosi, ma la ragazza, non è in pericolo di vita. L'ex fidanzato, secondo quanto si apprende dall'agenzia di stampa Agi, durante l'interrogatorio in questura ha negato le accuse mosse nei suoi confronti. Secondo la sua versione, lui non avrebbe nessuna responsabilità nel ferimento della sua ex ragazza. La pensano diversamente gli investigatori secondo i quali il movente scatenante del terribile gesto sarebbe la gelosia.

Il 29enne immigrato non avrebbe accettato la fine della relazione sentimentale con la giovane ragazza italiana. Proprio la notte scorsa, l'extracomunitario dal questore di Rimini aveva ricevuto un provvedimento di ammonimento per comportamenti vessatori ai danni della sua ex, bellissima, piena di vita, già incoronata Miss Emilia Romagna nel 2017 e a un passo dal sogno di Miss Italia.

Mara Carfagna: ieri Messina oggi Rimini, mettere freno a mattanza

Una escalation di violenza contro le donne che non accenna a placarsi in Italia e che anzi sembra aumentare sempre di più. Il caso di Rimini succede subito dopo i caso di Messina, dopo un ragazzo ha ferito nei giorni scorsi, dandole fuoco con la benzina, la sua ex fidanzata che adesso, paradossalmente, lo difende.

Una miriade le reazioni e i commenti nel mondo della cultura, della politica, dell'associazionismo dopo quest'ennesimo atto di violenza di genere. "Ancora violenze contro una donna e in un modo - ha dichiarato Patrizia Mirigliani, patron del concorso Miss Italia - tra i più spregevoli. Non c'è offesa più grande - ha aggiunto - della deturpazione del volto di una persona, del tentativo di cancellarne l'identità', il sorriso, la bellezza. Sono situazioni inconcepibili - ha sottolineato - che si ripetono senza mai trovare la fine". "Ieri Messina oggi Rimini, ieri il fuoco oggi l'acido. La scia violenta contro le donne - dichiara in una nota Mara Carfagna, parlamentare di Forza Italia - non accenna a fermarsi, non accenna neanche a rallentare.

116 - aggiunge - le donne morte nell'anno appena finito ed il fatto che questi ultimi due casi non siano sfociati in decessi non li rende meno gravi. Quello che ci preme - sottolinea la Carfagna - è mettere un freno a quella che sta diventando una vera e propria mattanza".