Dopo l'addio di Marco Affronte, naturalista e divulgatore scientifico eletto in Europa con la lista del Movimento 5 Stelle, scoppia un nuovo caso: quello di Daniela aiuto. La deputata da quanto si apprende dalle agenzie di stampa avrebbe fatto richiesta di entrare nel gruppo dei "VERDI – Alleanza Libera Europea". Sul suo profilo Twitter si legge: "smentisco i rumors delle ultime ore: da parte mia non ci sarà nessun passaggio ai Verdi e resto nel Gruppo EFDD con il Movimento 5 Stelle". Tuttavia, la situazione appare poco chiara, dal momento che questo pomeriggio il gruppo aveva votato favorevolmente alla richiesta (con un solo voto contrario e due astenuti).

Se l'intenzione non era quella di lasciare EFDD e il Movimento 5 Stelle, su cosa avrebbe votato il gruppo dei Verdi?

Malumori e possibili addii

"A partire da oggi entro a far parte, come indipendente, del Gruppo al Parlamento Europeo ‘Verdi – Alleanza Libera Europea’. Restero’ membro titolare delle Commissioni Pesca e Ambiente (PECH e ENVI). Il Gruppo V-ALE contera’ cosi’ su 51 parlamentari da 18 Paesi diversi" sono le dichiarazioni di Marco Affronte, l'eurodeputato che ha deciso di lasciare il gruppo del M5S per la gestione del paventato passaggio ad ALDE, una decisione che aveva lasciato di stucco molti parlamentari grillini, come ad esempio Rocco Casalino. Ora Affronte rischia di dover pagare una multa di 250.000€, così come previsto dal contratto firmato dai candidati al momento delle elezioni Europee del 2014; tuttavia l'europarlamentare ha definito il contratto "carta straccia".

Nel frattempo un altro eurodeputato, Marco Zanni, ha ufficializzato il suo passaggio a Enf, il gruppo nel quale sono riuniti, tra gli altri, la Lega Nord di Matteo Salvini ed il Front National di Marine Le Pen.

Calda accoglienza per Affronte

Dal canto loro i Verdi accolgono con entusiasmo il nuovo ingresso, definendo Affronte una persona di grande impegno nelle tematiche ecologiste, in grado di dare un grande contributo alle battaglie per la salvaguardia dell'ambiente e la promozione di una Europa più verde e più giusta.