Una ragazza minorenne, studentessa di un istituto milanese, è stata selvaggiamente picchiata e palpeggiata nel treno che la stava riportando a casa nel Pavese, dopo le lezioni pomeridiane. Nel treno della linea Milano-Mortara, preso alla stazione di Porta Genova, era in compagnia di una conoscente, nell'ultima carrozza del treno. Alla stazione di Abbiategrasso la sua conoscente è scesa e la ragazza è rimasta sola. Quindi la 17enne è stata importunata da due nordafricani sui 25 anni, che l’hanno prima insultata e poi colpita con calci e pugni, iniziando successivamente a palpeggiarla e a toccarle le parti intime.

Inutili le grida d'aiuto della ragazza, nessuno è arrivato in suo soccorso, finchè il treno non si è fermato nella stazione di Vigevano, rendendole possibile la fuga. Anche i due aggressori si sono dileguati.

La denuncia

Fino a questa mattina la ragazza aveva taciuto la sua disavventura ai genitori, poi ha trovato il coraggio di raccontare tutto alle sue compagne di scuola, lamentando giramenti di testa e una forte nausea. Le amiche l'hanno accompagnata per accertamenti nella clinica De Marchi per le cure necessarie, dov'è stata raggiunta dalla madre. I medici hanno riscontrato diverse contusioni ed una frattura ad una costola, dopodichè hanno informato la polizia che ora sta cercando di rintracciare gli aggressori, al momento ignoti.

I reati per i due nordafricani sono aggressione aggravata e violenza sessuale.

Violenze di natura sessuale nel milanese

E' stato condannato 12 giorni fa il tassista abusivo ecuadoriano 48enne che aveva stuprato una studentessa belga, arrivata con l'Erasmus a Milano. Un maniaco 44enne ha molestato 20 giorni fa una turista asiatica mostrandole le parti intime in metropolitana ed infine è ancora vivido nella nostra memoria il caso della giovane capoverdiana sequestrata e violentata la notte di Natale da un domenicano 26enne, già agli arresti domiciliari. Sono decine le violenze perpetrate ai danni di ragazze e donne in luoghi frequentati ed in orari non sospetti.