E' successo a moncalieri, uno studente di 17 anni dopo essere stato punito a scuola per commercio "abusivo" di merendine, è stato selezionato selezionato per un progetto delle Unioni industriali di Torino per diventare un potenziale imprenditore.
Da "abusivo" a imprenditore
Uno studente di diciassette anni di Moncalieri è stato recentemente selezionato per partecipare ad un progetto organizzato dalle Unioni Industriali di Torino per poter diventare un potenziale futuro imprenditore. Il ragazzo era però stato minacciato più volte di sospensione dopo essere stato scoperto a vendere merendine abusivamente a scuola e aveva anche ottenuto un 6 in condotta e 5 mila euro di multa, ma questo non ha influito negativamente per la recluta dello studente a far parte del progetto.
Il progetto è stato definito "officina gruppo giovani imprenditori" e ha il compito di selezionare gli studenti più promettenti a divenire futuri imprenditori, facendogli apprendere diversi tipi di metodi per fare impresa.
Il Presidente del Gruppo, Alberto Barberis, ha dichiarato di aver letto la notizia del ragazzo sui giornali e ha voluto subito entrare in contatto con il Preside della scuola per sapere il nome di quel ragazzo che aveva creato un "business", anche se "abusivo", di merendine, "Le scuole non hanno abbastanza visione imprenditoriale dei ragazzi".
Teoria e pratica
Secondo quanto affermato da Alberto Barberis, il ragazzo frequenterà corsi di apprendimento e incontrerà anche i grandi della tecnologia Hi-Tech oltre a seguire lezioni nel laboratorio I3p del Politecnico.
L'obbiettivo finale del corso sarà quello di costruire una vera e propria idea imprenditoriale partendo dalla creazione di un Team fino ad arrivare alla stesura di un piano di business.
C'è chi giudica tutto questo un premio all'illegalità, visto che il ragazzo avrebbe organizzato un'attività illegale a scuola e per giunta senza pagare le tasse e chi invece sostiene che il ragazzo abbia in se qualcosa di geniale e che quindi vada premiato per questo.