UFO è l'acronimo di Unidentified Flying Object. Perciò quando si parla di UFO non è detto che si tratti sempre di dischi volanti o di navicelle arrivate dallo spazio. Ogni anno, in Italia, si registrano tantissime segnalazioni di persone che sostengono di avere visto oggetti sconosciuti volare nel cielo. Spesso queste segnalazioni sono accompagnate da fotografie o video. L'Aeronautica dopo un'attenta valutazione e analisi dei materiali, ha confermato 17 avvistamenti.

Dagli anni '70 si studiano gli UFO

Per fare qualche esempio, nel 1978, l'allora Presidente del Consiglio, Giulio Andreotti, aveva chiesto all'Aeronautica Militare di analizzare le segnalazioni di misteriosi oggetti volanti.

Il ruolo di monitorare gli avvistamenti di UFO venne affidato al Reparto Generale di Sicurezza. Nella maggior parte dei casi, sono state fornite spiegazioni razionali, come il passaggio di un uccello, un difetto della telecamera o un gioco di luce. A volte, si tratta semplicemente di fakes, creati apposta per ingannare.

I casi senza spiegazione dell'Aeronautica

Esistono però 17 casi rimasti senza spiegazione. Per esempio, nel 2015 due segnalazioni, una del 15 aprile a Meolo (Venezia) e una del 16 luglio a Bacoli (Napoli), sono rimaste avvolte da un alone di mistero. L'anno prima, sono state 8 le segnalazioni rimaste senza spiegazione. Nel 2013 se ne contano 7. In questi casi, i rapporti recitano: “Non è stato possibile associare l’evento ad attività di volo o radiosondaggio conosciuta”.

Qualche giorno fa, il consigliere regionale Claudio Ricci, ha dichiarato che presto sarà possibile contattare gli alieni. Chiaramente questa dichiarazione ha sollevato una serie di critiche accompagnate da battute ironiche. Probabilmente, per la maggior parte delle persone, gli alieni non esistono e tutto quello che si vede nel cielo ha sempre una spiegazione logica. Sta di fatto che le istituzioni italiane non prendono sotto gamba la questione e sono sempre pronte ad analizzare ogni singola "stranezza del cielo".