Panico a Londra, proprio all'ingresso del palazzo di Westminster dove ha sede il Parlamento britannico. La polizia ha sparato a un uomo che impugnava un coltello proprio all'interno dell'area in cui è ubicato il Parlamento. Il tutto è avvenuto subito dopo che un'auto, in transito sul Westminster Bridge, ha falciato diversi pedoni prima di andarsi a schiantare contro le balaustre. Il fatto è accaduto intorno alle 14.35, ora locale. Due vittime stando alle fonti locali, tra cui una donna e un poliziotto soccorso dal vice-ministro degli Esteri. Ci sarebbero però anche diverse persone rimaste ferite di cui alcune in gravi condizioni.
Attentato a Londra, i video su Youtube
Dopo appena un'ora erano già online i video dell'attentato a Londra. Sono in corso anche le dirette live con riprese aeree che si trovano cercando in lingua inglese shooting outside of British Parliament in London.
Stato di 'lockdown' nell'area interessata dall'attentato
E' stata immediatamente chiusa la stazione della metropolitana che si trova nell'area di Westminster mentre il perimetro di Downing Street, residenza ufficiale dei premier britannici, è presidiata dalle forze di polizia che ha provveduto, nei minuti immediatamente successivi all'accaduto, a far allontanare i tantissimi turisti che quotidianamente fanno visita a quell'area che si trova a pochi passi da Trafalgar Square.
Secondo la Bbc è stata invece potenziata la sicurezza a Buckingham Palace, residenza della regina Elisabetta.
Indagini in corso parlano di atto di terrorismo
Secondo i testimoni, a bordo dell'auto che ha falciato diversi pedoni c'era un solo uomo con tratti asiatici. Quando l'auto ha frenato la propria corsa dopo essersi schiantata contro le balaustre, l'uomo è sceso dirigendosi verso l'ingresso del Parlamento britannico e impugnando un coltello.
E' stato poi ucciso da due agenti in borghese. "Stiamo trattando l'incidente come un attacco terroristico", hanno immediatamente commentato da Scotland Yard. Il tutto è accaduto a 12 anni di distanza dall'attacco dei kamikaze islamici all'interno del metrò di Londra e precisamente un anno dopo gli attentanti che si sono verificati all'aeroporto di Bruxelles.
