Una Fossa comune di bambini è stata trovata in un ex orfanotrofio cattolico a Tuam,un paesino dell'irlanda nord occidentale. Un gruppo di esperti ha comunicato la scoperta e confermando il sospetto che vi siano state centinaia di sepolture non classificate, esattamente 800 secondo i certificati di morte di bambini. Il test del DNA evidenza che i corpi,sepolti in una struttura divisa in 20 camere,avevano un'età tra i 9 nove mesi e i 3 anni.

La scoperta della fosse comune

Si è arrivati a questa macabra scoperta in seguito ad un'inchiesta partita per monitorare le case di accoglienza per ragazze madri gestite da religiose.

Questa indagine ha condotto la commissione a Tuam dove si trova questa struttura, che è stata attiva dal 1925 al 1961. Questa vicenda era già stata denunciata anni fa dalla ricercatrice locale Catherine Corless e poi dopo l'ammissione di colpa da parte della Chiesa Irlandese, si era passati a far luce su questi tristi eventi. Quindi dopo anni di denunce,sospetti e insabbiamenti, ora ci sono le prove inoppugnabili di questo orrore. Nel sito dove si trovava la casa di accoglienza Bon Secours Mother and Baby Home c'è una struttura sotterranea dove sono stati sepolti i corpi di 800 bambini.

L'orfanotrofio accoglieva giovani incinte

L'orfanotrofio, attivo dal 1925 al 1961, era gestito dalle Bon Secours sister, un ordine femminile religioso cattolico, che accoglieva le ragazze incinte non sposate e le aiutava a partorire.

Dopo il parto, i bambini venivano separati dalle madri e rimanevano in attesa di adozione. La maggior parte di questi bambini moriva per malnutrizione, malattie varie e stenti e venivano gettati in questa immensa fossa comune in modo molto sbrigativo, e senza alcun rispetto per la loro morte e senza alcuna indicazione della loro esatta identità.

Questa comunque fu una pratica molto comune nelle strutture religiose irlandesi di inizio ventesimo secolo, in un paese che aveva un tasso di mortalità infantile altissimo e in un periodo in cui le ragazze madri non erano accettate dalla società e nemmeno dalla Chiesa.