Cattive notizie per Fabrizio Corona: la Suprema Corte ha deciso di convalidare il carcere, respingendo così il ricorso presentato dai suoi legali contro la convalida della misura cautelare decisa lo scorso 27 ottobre dal Tribunale di Milano.

Precisamente, la Cassazione ha ritenuto "inammissibile" il ricorso: ricordiamo che il Tribunale di Milano aveva riconosciuto a Corona una tendenza a delinquere fuori dalla norma, valutando che se posto agli arresti domiciliari potrebbe delinquere nuovamente.

Il legale del fotografo, Ivano Chiesa, ha precisato che la decisione della Corte Suprema è stata inevitabile dopo che la difesa ha rinunciato a proseguire nel ricorso.

Il legale ha inoltre specificato che si tratta di una scelta di strategia processuale.

L'accusa a Corona, com'è nata

Il 10 ottobre scorso il fotografo è rientrato in carcere dopo la scoperta di 1,7 milioni di euro in contanti e nascosti in un controsoffitto all'interno della casa di Francesca Persi, la sua collaboratrice fidata. Altri 900 mila euro sono stati rinvenuti in due cassette di sicurezza in Austria che la stessa Persi avrebbe portato segretamente.

La collaboratrice risulta infatti coinvolta nella vicenda e dopo un periodo in carcere a San Vittore, si trova ora agli arresti domiciliari. In seguito a tali eventi, Corona è stato accusato per intestazione fittizia di beni, frode fiscale e violazione delle norme patrimoniali sulle misure di prevenzione.

I legali di Corona ritengono che i soldi rinvenuti siano il frutto dei guadagni in nero che il loro assistito avrebbe ottenuto attraverso varie serate ed ospitate nell'anno e mezzo in cui era in affidamento ai servizi sociali.

Elemento chiave nella vicenda, oltre alla Persi, è Geraldine Darù teste molto importante nel processo. L'ex collaboratrice tuttofare del fotografo con le sue dichiarazioni scottanti è risultata l'accusatrice numero 1 nel portare alla luce la vicenda, nonostante lei lo neghi.

Il processo partirà il 9 marzo

Periodo intenso di udienze quello che sta per iniziare: il prossimo 9 marzo la prima data, mentre il 20 dovrebbe essere il giorno della Darù che data l'importanza nella vicenda, potrebbe anche essere ascoltata per un giorno intero.

Sono circa 200 i teste che dovranno testimoniare al processo, tra cui anche un nome di eccellenza: Belen Rodriguez.

La showgirl legata a Corona per diversi anni, dovrà testimoniare insieme alla sorella Cecilia sulla disponibilità di denaro del fotografo nel periodo compreso tra il 2008 ed il 2012.

L'attuale fidanzata di Corona, Silvia Provedi, non fa mai mancare il suo supporto a Corona sia tramite social che in tv o sui giornali.

Da notare che ogni processo in cui Fabrizio Corona è protagonista, richiama fan e curiosi tanto che vengono messe le transenne in Tribunale perché Corona non perde di visibilità nel bene e tantomeno nel male.