Un normale controllo di routine, quello di questa notte, che gli agenti di Polizia del Comune di Bagnoli, stavano effettuando nel quartiere Cavalleggeri d’Aosta. I poliziotti, durante il controllo, hanno notato un ragazzo che si aggirava tra le auto parcheggiate, destando sospetto tra gli agenti. Quest'ultimi hanno così intimato al ragazzo di fermarsi; a quel punto si è scatenata la reazione del ragazzo. Il giovane 25enne celava una mano dietro la schiena, impedendo così ai poliziotti di vedere l'arma che nel mentre impugnava. Dopo aver tentato la fuga, invano, vedendosi messo alle strette, ha reagito con un folle gesto.
Si è, difatti, scagliato all'impazzata contro il capo equipaggio ferendolo con l'arma impugnata, un coltello avente una lama lunga all'incirca 14 cm. Il poliziotto, tuttavia, ha mostrato una prontezza di riflessi invidiabile, riuscendo ad estrarre prontamente lo spray al peperoncino in dotazione, chiedendo ai propri colleghi di intervenire nell'immediato.
L'aggressore ferisce altri poliziotti nel tentativo di fuggire
L’aggressore è riuscito a fuggire al capo equipaggio, che era stato ferito al collo, incontrando però sulla propria strada altri I poliziotti che erano intervenuti prontamente sul posto. Gli agenti, nel tentativo di arrestare il giovane, senza procurargli alcun danno, sono rimasti purtroppo feriti a loro volta.
Il giovane, F.P. che già ha avuto in passato problemi con la giustizia, ha usato ogni mezzo per sottrarsi all'arresto; non ha avuto infatti alcuna remora nel ferire altri agenti di polizia con il coltello. Quest'ultimi, con tante difficoltà, sono riusciti tuttavia a disarmarlo e finalmente ad arrestarlo, ponendo fine a questa bruttissima vicenda.
Il giovane 25enne è adesso ritenuto responsabile dei reati di resistenza all'arresto, lesioni personali e tentato omicidio. Non gravissime, per fortuna, le lesioni riportate dagli agenti di Polizia. I tempi di guarigione previsti sono dai 20 ai 30 giorni per due poliziotti; 7 giorni, invece, il tempo di guarigione necessario per le ferite riportate da altri agenti nel tentativo di procedere all'arresto.