Carla Murtagh, una 34enne di Birmingham, si è impiccata nella sua abitazione, l'anno scorso, dopo aver scoperto di essere incinta di nuovo. Carla aveva già sette figli. Di recente, i magistrati che indagano sul caso hanno scoperto che la trentenne inglese aveva cercato di abortire prima di suicidarsi e, successivamente, cambiò idea. Dietro a tale suicidio, comunque, ci sarebbe la depressione. Forse la paura di educare e mantenere l'ottavo figlio è stata così forte da portare la donna a farla finita.
I medici non sono riusciti a salvare il bimbo
Una mamma ha deciso di dire addio alla vita, senza pensare che avrebbe gettato nello sconforto i suoi sette figli e il marito Matthew.
E' stato proprio quest'ultimo a trovare Carla impiccata nel piano superiore della loro abitazione. L'uomo era uscito con due figli per acquistare una torta. Quel giorno era il compleanno di uno dei bimbi. Non appena tornò a casa, la Murtagh disse a Matthew che saliva un attimo al piano superiore e non voleva essere disturbata. Dopo un po', Matthew, non vedendo scendere la moglie, iniziò a preoccuparsi. Salì e trovò la 34enne impiccata. L'uomo avvisò subito gli operatori sanitari. Carla venne trasportata d'urgenza all'Heartlands Hospital ma i medici non riuscirono a salvarla. Morto anche il piccolo che aveva nel ventre. Lo staff sanitario effettuò anche un cesareo d'urgenza ma fu inutile. Nel momento del suicidio, Carla era alla 25esima settimana di Gravidanza.
Prima di impiccarsi era di cattivo umore
Sul caso è stata aperta un'inchiesta. I giudici, dopo il suicidio di Carla, hanno scoperto che la coppia aveva già sette figli, tra i 15 anni e i 14 mesi. L'anno scorso, ad agosto, la trentenne ha scoperto di essere nuovamente incinta. Una notizia sconcertante, viste le dimensioni della famiglia e i suoi problemi di salute.
Subito pensò all'aborto e prese un appuntamento per interrompere la gravidanza; poi ci ripensò. Carla era depressa, e la notizia di una nuova gravidanza peggiorò la sua condizione. Riferendosi al giorno del suicidio, Matthew ha detto che Carla stava bene, anche se di 'cattivo umore'. Un esame post mortem ha permesso di scoprire tracce di cannabis, alcol e fluoxetina (un antidepressivo) nel sangue della povera Murtagh.