Un selfie mortale; l'ennesima tragedia dell' 'effimero': un gioco pericoloso, estremo, si è trasformato in dramma. Protagonisti tre adolescenti calabresi, non più di 13 anni d'età, che ieri sera invece di stare a casa per la cena o di uscire in cerca di distrazioni innocue, sono andati lungo i binari della ferrovia di Soverato, provincia di Catanzaro, per una sfida, una prova di coraggio. Ma uno dei tre è rimasto ucciso dal passaggio del treno.
Selfie sul binario con il treno in arrivo sullo sfondo
Chissà cosa passa nelle mente di tre adolescenti e quale sia il disagio che vivono in una realtà di provincia, se per movimentarsi la vita ieri sera al buio hanno organizzato un'escursione sui binari del treno della linea jonica tra le stazioni di Soverato e Montauro, in provincia di Catanzaro, per fare un gioco folle.
La sfida era di farsi un selfie con lo sfondo del treno in arrivo: ne sarebbe uscito vincitore chi tra i tre sarebbe riuscito a resistere il più a lungo possibile sui binari scansandosi quasi all'ultimo.
Ma il gioco ha avuto una tragica deriva purtroppo: uno dei tre che viveva a Petrizzi, un centro dell'entroterra poco distante, per motivi da accertare non è riuscito ad allontanarsi dai binari; è stato travolto dal passaggio del treno ed è morto sul colpo. Gli altri due sono rimasti illesi. Mentre il macchinista sotto choc bloccava il convoglio, i superstiti, dopo aver visto il loro amico morire, atterriti e sconvolti, ma probabilmente anche temendo le conseguenze del loro folle comportamento, si sono dati alla fuga.
Le indagini dei carabinieri fanno luce sull'allarmante realtà degli adolescenti
I carabinieri della compagnia di Soverato giunti sul posto con la polizia ferroviaria, hanno ricostruito l'accaduto e rintracciato non lontano gli altri due ragazzini fuggiti. Il loro racconto sull'accaduto e di come sia morto il loro amico, per uno stupido gioco, per farsi un selfie, ha lasciati attoniti gli stessi inquirenti.
Il fatto è accaduto all'altezza del ponte di Soverato prospiciente la zona dove un tempo sorgeva un campeggio, nel 2000 travolto da un alluvione dove morirono 13 persone. Ieri questa nuova sciagura a causa di un selfie, non per cause naturali o eventi imponderabili. Emerge una realtà di adolescenti in cerca di emozioni estreme che emulano comportamenti esecrabili di personaggi pubblici in cerca di celebrità come la modella russa che ha scelto il grattacielo più alto di Dubai per farsi un selfie rischiando di morire.
Testimoni riferiscono di aver visto i tre ragazzini attraversare i binari in un punto privo di passaggio a livello. Poi il gioco del selfie sui binari. I dati Polfer del 2016 evidenziano un aumento di incidenti ferroviari del 63% e dei decessi pari al 47% per investimento. Non per fatalità.