Ha accettato una scommessa ed ha rischiato la vita. Un 18enne australiano si è tuffato in un fiume infestato dai coccodrilli durante un festa ed ora rischia di perdere un braccio. Un grosso coccodrillo lo ha azzannato. Provvidenziali sono stati il suo coraggio e l'intervento degli amici, che lo hanno riportato a riva. Secondo le ultime informazioni, il ragazzo avrebbe allontanato il grosso rettile a suon di pugni sferrati con il braccio libero. Il terribile episodio è accaduto domenica scorsa nel fiume Johnstone, nel Queensland.
Colpi sul muso del grosso rettile
Una scommessa accettata e il morso di un grosso coccodrillo. Il giovane Lee de Paauw, 18 anni, aveva accolto la sfida degli amici e, senza remore, si era tuffato nel fiume Johnstone, corso d'acqua notoriamente infestato dai coccodrilli. All'improvviso, un grande rettile lo ha morso al braccio sinistro. Il giovane, audace, gli ha sferrato diversi colpi sul muso col braccio destro e l'ha fatto allontanare. Lee è stato condotto a riva dagli amici. Adesso si trova in ospedale, dove i medici stanno facendo possibile per salvargli il braccio. Non è escluso che l'arto venga amputato. Sempre nella stessa zona, a Innisfail, un sub 35enne ha perso la vita. L'uomo si era immerso sabato scorso ed aveva fatto perdere le sue tracce.
Subito erano partite le ricerche. Il corpo esanime del subacqueo è stato scoperto nelle ultime ore. Ad ucciderlo sarebbe stato un coccodrillo lungo quattro metri, almeno a detta dei rangers.
Il braccio sanguinava molto
Lee, la scorsa settimana, si stava divertendo con qualche amico. Aveva bevuto più del dovuto. Nel corso di un'intervista, il 18enne ha rivelato di aver sentito un forte dolore al braccio mentre nuotava.
Un grosso coccodrillo lo aveva azzannato a un braccio. Il ragazzo, spinto dall'istinto di sopravvivenza, aveva colpito più volte l'animale, facendolo allontanare. Il suo braccio, però, sanguinava molto a causa delle profonde ferite. Il ragazzo è stato subito condotto all'Innisfail District Hospital, dove i medici lo hanno stabilizzato; da lì il trasporto al Cairns Hospital per un delicato intervento chirurgico. Alla fine, il ragazzo deve ritenersi fortunato: quel coccodrillo avrebbe potuto ucciderlo.
