Il nostro satellite è stato sempre oggetto di speculazioni e cospirazioni, da quando l’uomo iniziò a sognare di poterci arrivare. Nel corso degli anni si sono sviluppate, soprattutto grazie all’avvento di internet, le teorie più disparate: c’è chi crede che l’allunaggio del 1969 sia stato tutto una messa in scena; chi invece è convinto che gli astronauti della NASA sapevano benissimo che il lato oscuro della Luna nascondesse strutture aliene e chi addirittura è convinto che l'agenzia spaziale perse interesse per il satellite a causa delle minacce di entità aliene.

Il canale youtube di secureteam10, famoso per l’argomento alieni, ha presentato un video che dimostrerebbe la presenza di strutture artificiali di origine aliena sulla superficie lunare.

Struttura aliena o effetto ottico?

In un video apparso sul canale recentemente, viene esaminata un’immagine del Lunar Reconnaissance Orbiter della NASA. Lo youtuber Tyler Glockner è convinto che non ci sia nessun dubbio al riguardo e che sono ben visibili costruzioni artificiali: “questo oggetto visibile sulla superficie sembra quasi una sorta di reattore nucleare, con delle colonne di fumo molto alte. Potrebbe essere anche un qualche tipo di parabola. E’ una straordinaria prova fotografica che mostra imponenti installazioni sulla Luna”, afferma nel video.

A parte le immagini, non si ha nessun altro elemento per valutare di cosa si tratti realmente. La NASA ha più volte risposto ai teorici della cospirazione smentendo tutto e affermando più volte che non c’è traccia di prove che facciano pensare alla presenza di forme di vita sul nostro satellite. Come sempre non è mancata la campana dello scetticismo, che ha attribuito queste strane forme al fenomeno di pareidolia.

Molti sono infatti gli utenti che hanno commentato il video, affermando di non vedere nient’altro che crateri e di come i giochi di luci e ombre possano incredibilmente confondere.

La guerra tra scettici e credenti è più accesa che mai, e fino a quando un’autorità competente non deciderà di studiare ufficialmente questi casi, il web continuerà ad essere intasato di commenti, spesso offensivi, da ambo le parti.