Gli elefanti sono animali tendenzialmente mansueti ma spesso balzano agli onori della cronaca nera. Una donna è morta e una sua collaboratore è rimasta gravemente ferito durante un 'raid' di un branco di elefanti nel Kruger National Park, in Sud Africa. La coppia stava lavorando quando, all'improvviso, i grossi animali le hanno aggredite. Una delle lavoratrici è stata trafitta da una zanna alla schiena e, poco dopo, è morta. La collega, invece, ha riportato gravissime ferite. Non si conosce il motivo per cui gli elefanti hanno aggredito improvvisamente le donne.
I medici hanno subito assistito le operatrici del parco
Giovedì scorso è stato un giorno luttuoso in Sud Africa. Due operatrici di un team che lavora presso il Kruger National Park, nota riserva sudafricana, sono state letteralmente travolte da una mandria di elefanti. E' stata avviata un'indagine per ricostruire la dinamica della vicenda e scoprire la ragione per cui i grossi animali si erano infuriati in tal modo. Il portavoce del SANParks, William Mabasa, ha dichiarato che, dopo il blitz dei pachidermi, le dipendenti del parco sono state assistite subito da medici ed esperti. Purtroppo, per una di loro non c'era più niente da fare; l'altra, invece, è stata trasportata all'ospedale di Tzaneen.
I responsabili del parco sudafricano e tutto lo staff hanno espresso le loro più sentite condoglianze ai familiari e agli amici dell'operatrice morta, augurando altresì una pronta ripresa a quella ricoverata.
L'elefante 'killer' si è dileguato
Una fine tremenda quella fatta da una donna che lavorava nel Kruger National Park.
Un grosso elefante le ha conficcato la zanna nella schiena e fratturato il ginocchio sinistro. Dopo il blitz, i pachidermi sono fuggiti in una foresta. Uno dei soccorritori, Jaco Gericke, ha detto riguardo all'elefante che ha ucciso l'operatrice: 'Non so se faceva parte della mandria, quando siamo arrivati era già andato via'.
Episodi del genere sono rari in Sud Africa. Quattro anni fa, un elefante aggredì una vettura su cui viaggiavano la turista britannica Sarah Brooks e un sudafricano: entrambi se la cavarono con qualche ferita.