Il dibattito sulla pericolosità dei pitbull è aperto da tempo: quando scatenano la loro furia omicida vanno abbattuti o meno? E di chi è la colpa se un cane diventa aggressivo: dell’animale o del padrone?

Probabilmente non ci sarà mai una risposta definitiva al quesito. Ma è chiaro che l’opinione pubblica resta parecchio impressionata quando si vedono scene come quella pubblicata su Twitter dall’Orthodox Jewish Public Affairs Council.

Il pitbull azzanna un bambino

Siamo a New York. Un gruppo di bambini gioca su un lato del marciapiede. All’improvviso un cane pitbull di enorme stazza attraversa la strada, carica uno dei bimbi e lo azzanna.

Il piccolo di 3 anni viene travolto dalla furia omicida dell’animale che, chissà per quale motivo divino, evita di uccidere il bambino e torna da dove era venuto.

La scena si è svolta in pochissimi secondi, un tempo però che deve essere sembrato infinito ai compagni del bambino ferito, ai suoi genitori e al padrone del cane.

Le indagini della polizia

Il piccolo, che presentava diverse ferite al volto (vi risparmiamo le scioccanti immagini), è stato portato in ospedale, dove ha ricevuto le prime cure. Per fortuna la sua situazione non è grave e se la caverà con qualche punto e molto spavento.

A passare i guai sarà il padron del cane, su cui la polizia sta indagando, anche per capire i precedenti dell’animale.

Secondo le testimonianze dei vicini, non era la prima volta che il pitbull se ne andava in giro per il quartiere senza guinzaglio e senza la museruola.

Nonostante le denunce, nessun ente per la salute pubblica era intervenuto, tantomeno l’accalappia cani, che può fare qualcosa solo se il cane risulta abbandonato.

L’aspetto paradossale è che si può togliere un bambino ad una famiglia inadeguata per affidarlo ai servizi sociali, e non si può fare lo stesso con un cane.

Ma questa è un’altra, più spinosa, questione.

Abbatterlo o no?

Molto spesso in questi casi si propende per la prima ipotesi, vista la drammaticità dell’evento e la presenza di un essere innocente come un bambino. Ma siamo davvero sicuri che sia la scelta giusta? Siamo davvero certi che non sia in realtà un palliativo per non affrontare di petto la situazione?

Un padrone che lascia il proprio cane, di qualunque razza esso sia, libero dal guinzaglio e senza museruola sta con ogni probabilità commettendo un grave reato: quello di mettere in pericolo la vita di altre persone.

Purtroppo, però, questo tipo di reato al momento non è previsto da alcun codice penale, anche se sarebbe il caso di introdurlo.

Poi si può aprire il dibattito su un eventuale abbattimento.