Una mamma sta facendo tranquillamente shopping in un negozio di abbigliamento per bambini nel tardo pomeriggio di due giorni fa, nella periferia nord della capitale. Entra un uomo a volto coperto che inizialmente percorre il corridoio del negozio, come se volesse dirigersi in un reparto a cercare qualcosa. Ma dopo poco, armato di pistola, intima che si tratta di una rapina. Le telecamere di sorveglianza del negozio riprendono tutta la scena. Anche una mamma che non si fa prendere dal panico.
Rapina a mano armata, la mamma trascina via il figlio
Una mamma 'a sangue freddo' dalla reazione fulminea ed efficace salva suo figlio dal pericolo.
La donna si trova in un negozio d'abbigliamento a Roma, zona Torrevecchia, periferia nord della capitale. Sta scegliendo qualche capo d'abbigliamento in un normale pomeriggio e suo figlio gattona sul pavimento del locale. Tutto sembra tranquillo quando entra un uomo incappucciato e con una busta in una mano in cui c'è una pistola. Si dirige spedito dentro il negozio, come se già sapesse dove andare. Invece poi impugna la pistola e intima che è una rapina.
La telecamera di sorveglianza riprende la mamma che a velocità record prende per mano il bambino e lo trascina fuori dal negozio. Immaginiamo lo spavento di chiunque in una simile circostanza; figurarsi di una mamma con un bambino, specie dopo i fatti più recenti.
Il pensiero va a Budrio dove la rapina a una tabaccheria è costata la vita al titolare, Davide Fabbri, mentre il rapinatore killer, Igor-Norbert, a un mese dall'inizio della caccia all'uomo è ancora in libertà.
Un bottino di 370 euro
Le immagini successive riprese dalle telecamere interne dell'esercizio commerciale mostrano la commessa che fugge spaventata dalla sua postazione e il rapinatore che prende i soldi dalla cassa e cerca di accedere a una cassaforte, ma non può perdere troppo tempo e scappa.
Malgrado lo choc, anche la commessa non si lascia sopraffare dallo spavento e prontamente chiama gli agenti del locale commissariato di Primavalle, fornendo loro la descrizione del rapinatore e indicazioni sulla direzione di fuga.
A seguito di queste preziose informazioni, una delle pattuglie in servizio antirapina, quella in moto, è riuscita a intercettare il malvivente in fuga in auto, l'ha bloccato e disarmato.
Il bottino recuperato ammontava a 370 euro.
Da una successiva verifica è risultato che la pistola usata, una Smith & Wesson, priva del tappo rosso, era una replica. Il rapinatore 56 enne romano, è stato arrestato e portato al carcere di Regina Coeli in attesa di essere processato per direttissima.