A Roma il colosseo è nuovamente vittima di uno scempio, compiuto da chi con molta leggerezza compie un atto di inaudita 'violenza' culturale. Non c'è pena che possa ridare all'umanità qualcosa che è stato deturpato dalla villania di chi non ha alcun rispetto di ciò che rappresenta la cultura di un Paese. Non solo Roma e il suo Colosseo, ma qualsiasi monumento di altre città del mondo merita il rispetto per la propria immagine, e soprattutto per la sua storia. A oggi il Colosseo è vittima di ripetuti atti di vandalismo, l'ultimo caso ieri pomeriggio, che ha visto un turista scrivere su uno dei piloni dell'Anfiteatro Flavio.
L'uomo è stato visto, e subito la cosa è stata denunciata alle autorità competenti, che sono intervenute sul posto rapidamente. Raggiunto l'uomo, un cittadino dell'Ecuador di 55 anni, le autorità lo hanno fermato e denunciato a piede libero. L'uomo è accusato di danneggiamento aggravato su edifici d'interesse storico e artistico. Probabile che all'uomo vengano richieste anche parte delle spese necessarie al ripristino del monumento.
Roma e il Colosseo
Il Colosseo di Roma è senza dubbio uno dei monumenti più belli al mondo, ma non solo per questo merita rispetto. I turisti sanno che non si devono sfregiare monumenti, ma a quanto pare il cittadino dell'Ecuador che ha scritto sul pilone dell'Anfiteatro Flavio non si è posto il problema.
Il suo graffito è rappresentato dai nomi della moglie e della figlia. Il gesto è stato punito, ma si riaccende la polemica se le pene per questo tipo di reato non siano troppo clementi, e si debbano inasprire per arginare il fenomeno. Al momento l'uomo si è soltanto preso una denuncia a piede libero.
Sul Colosseo con una monetina
Il fatto accaduto al Colosseo di Roma è finito sotto i riflettori. A quanto emerge dalle ultime notizie sull'accaduto, l'uomo avrebbe usato una monetina per incidere i nomi dei familiari sul pilastro del Colosseo. Ad accorgersi del fatto è stato proprio il servizio di vigilanza che monitora quanto accade intorno al monumento.
Lo sfregio appare ben visibile, e ora sarà necessario intervenire per ripristinare il pilone danneggiato. Adesso ci sarà una riunione tra esperti del settore della cultura di Roma, per fare una valutazione del danno recato. Probabilmente l'uomo che è stato fermato, verrà coinvolto nelle spese necessarie ad eliminare lo sfregio arrecato all'Anfiteatro Flavio di Roma.