Al termine del concerto della superstar Ariana Grande, un kamikaze si è fatto esplodere vicino all'entrata della Manchester Arena, causando 22 morti, tra i quali anche dei bambini, e almeno 60 feriti. Il capo della polizia di Manchester spiega che l'attentatore aveva un ordigno rudimentale e si è fatto esplodere nel foyer. L'ordigno improvvisato era fatto di chiodi per causare molti più danni. Il Site, il sito che monitora i movimenti dei jihadisti sul web, riporta un video del presunto autore dell'attacco, a volto coperto. Poco dopo l'attentato, la polizia ha diramato istruzioni alla folla spaventata di stare lontano dal luogo dell'esplosione.

Intanto la stazione della metropolitana di Victoria è stata chiusa per sicurezza. Ariana Grande ha annunciato il suo stato d'animo su Twitter: "Sono distrutta, dal profondo del mio cuore, non ho parole'".

L'identità dell'attentatore?

Hopkins, il capo della polizia di Manchester, non ha ancora divulgato l'identità del sospettato e neanche se fosse cittadino britannico. Quindi ha incitato i media a non fare speculazioni sulla identità, per evitare il rischio di depistare le indagini. I siti della propaganda jihadista, intanto, esultano per l'attentato ben riuscito. Non si ha al momento notizia di vittime italiane.

Le richieste di aiuto attraverso i social

Dopo l'attentato in molte famiglie resta la tristezza e l'incertezza per la sorte dei loro cari, come narrano i social attraverso angoscianti hashtag.

C'è chi usa i telegiornali per avere notizie utili al ritrovamento dei propri cari. C'è anche chi prova a mettere insieme i nomi e le circostanze. Infine c'è chi pubblica le foto dei dispersi. L'attentato di stanotte è il secondo attentato più grave della storia del Regno Unito. Il più grave avvenne a Londra nel 2005, con quattro kamikaze aderenti ad Al Qaeda che si fecero esplodere nella metropolitana e sui bus, uccidendo 56 persone e ferendone 700.

La reazione dei leader mondiali

La Premier britannica Theresa May ha diffuso un messaggio di cordoglio e solidarietà alle vittime dell'attentato. Invece il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, che in questo momento si trova in visita ufficiale a Betlemme, esprime il suo disappunto sulla ideologia jihadista chiamandola ''perversa'' e auspica che sia annientata.

L'Italia intera è sgomenta dalla notizia di Manchester. Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, lo definisce un atto di insensata violenza. Il neo-eletto presidente francese, Macron, esprime orrore e costernazione. La cancelliera tedesca Angela Merkel, infine, esprime la vicinanza del popolo tedesco al Regno unito.