La rivendicazione è arrivata, puntuale, a meno di 24 ore dell'attentato che ha ucciso 22 persone, tra cui molti minori, e ne ha ferite oltre 60. L'uomo che si è fatto esplodere alla Manchester Arena, al termine del concerto di Ariana Grande, era un 'soldato' dello Stato Islamico. A renderlo noto è stata Amaq, l'agenzia di comunicazione dell'Isis. Lo riferisce Site, il portale statunitense che si occupa di monitorare l'estremismo online.

Presunto complice in manette

Il kamikaze di Manchester non avrebbe agito da solo e, in tal senso, la polizia britannica ha arrestato un sospetto.

Si tratta di un 23enne fermato dagli agenti nella periferia sud della città, in località Chorlton. Il giovane si trovava nei pressi di un supermercato della catena Morrison. A comunicare l'avvenuto fermo è stata la stessa polizia di Manchester tramite un tweet.

Il video del presunto kamikaze

A rafforzare la rivendicazione dell'Isis ci sarebbe da parecchie ore un video che circola sul web. Mostra un uomo con il volto coperto che viene indicato come il presunto autore della strage. Anche questa notizia è stata riportata da Site che sta però appurandone la veridicità. Potrebbe trattarsi di un fake, ma ad ogni modo già lo scorso autunno lo Stato Islamico aveva diffuso un video che conteneva istruzioni su come realizzare una bomba artigianale.

Tale sarebbe l'ordigno esploso al palazzetto di Manchester che conteneva al suo interno una serie di chiodi, con lo scopo di causare maggiori danni nel momento della deflagrazione.

Non ci sarebbero italiani tra le vittime

Il premier britannico Theresa May ha sospeso la campagna elettorale (nel Regno Unito si vota l'8 giugno per il rinnovo del parlamento, ndr).

"Un atto orribile - ha commentato il primo ministro - contro tanti giovani, tra cui moltissimi bambini. Ma non ci piegheremo al terrorismo". Tra le manifestazioni di solidarietà che sono arrivate da tutto il mondo alla Gran Bretagna, quella del premier italiano Paolo Gentiloni. "Ci uniamo al popolo ed al governo britannici, il nostro pensiero va ai familiari delle vittime".

La Farnesina ha appurato che non ci sono cittadini italiani tra le vittime di Manchester, la conferma è arrivata da fonti dell'ambasciata italiana a Londra. Profondamente choccata, ovviamente, anche Ariana Grande. La giovane popstar aveva appena terminato la sua esibizione quando è esplosa la bomba. "Sono distrutta, non ho davvero parole" ha scritto in un tweet l'artista statunitense.