Credere o non credere in qualcosa, è un aspetto che dovrebbe riguardare esclusivamente i dogmi che per definizione, vengono accettati come veri. Il problema degli avvistamenti UFO e della presenza aliena non deve diventare motivo di discordia “religiosa”, ovvero dividere la comunità tra scettici e credenti, ma basarsi su dati reali ed elementi riscontrabili. Cheryl Costa e Linda Miller Costa si sono dilettate nella stesura di un libro al fine di mostrare le statistiche per quanto riguarda i numerosi casi di oggetti volanti non identificati. “UFO Sightings Desk Reference” è stato pensato e scritto basandosi su oltre 120.000 testimonianze di avvistamenti UFO, utilizzando i dati raccolti dal MUFON (Mutual UFO Network), famosa organizzazione no profit che si occupa di indagare testimonianze e contatti a livello mondiale, e il database del NUFORC.

Le statistiche sugli UFO

Cheryl Costa è un ex analista aerospaziale e tecnico militare, ha un certo background per riuscire a capire quando nel cielo sta volando qualcosa di spiegabile (sia militare, fenomeno naturale o altro) oppure no. Dalle statistiche e dai dati analizzati risulta che molti dei casi indagati dal MUFON e dal NUFORC sono fenomeni “terrestri” o errori di valutazione. Resta comunque una percentuale di testimonianze che non può essere spiegata con i fenomeni a noi conosciuti (siano artificiali o naturali). Nella casistica si spazia dai famosi “dischi volanti”, a oggetti sferici e luminosi, romboidali e triangolari. Un altro dato interessante da tenere in considerazione è l’aumento degli avvistamenti dal 2001 a oggi: i ricercatori hanno infatti stimato che in circa 16 anni il numero di avvistamenti di oggetti volanti non identificati è triplicato.

Questi numeri logicamente, sono solo in riferimento alle testimonianze registrate dal MUFON e dal NUFORC. Ci sono sicuramente moltissime altre testimonianze non registrate che farebbero ulteriormente aumentare questi valori.

Pressioni per il Disclosure

Nel corso degli anni ci sono state petizioni e pressioni, soprattutto verso il governo degli Stati Uniti, per rivelare la verità al grande pubblico.

A parte qualche files top secret declassificato della CIA e dall’FBI, nessuna figura governativa ha mai rivelato nulla sugli UFO. Secondo il lobbista Steven Basset, capo del Paranormal Research Group, la Casa Bianca prima o poi si vedrà costretta a raccontare la verità: “Cheryl e Linda con questo lavoro hanno rivelato al pubblico e ai media che il fenomeno extraterrestre continua senza sosta”, ha dichiarato.

Gli scettici ritengono che questo picco di avvistamenti sia dovuto alle nuove tecnologie, soprattutto ai droni oggi facilmente accessibili a chiunque.