Ormai ci siamo quasi abituati a leggere di notizie che hanno dell’incredibile, ma quella che vi sto per raccontare forse le batterà tutte.
Siamo a Shippensburg, in Pennsylvania, luogo dove vive il protagonista della nostra storia.
Il suo nome è Isidore Heath Campbell e da sempre è un grande ammiratore di Adolf Hitler, il nazista responsabile della morte di 6 milioni di ebrei, disabili e persone che non riteneva far parte della tristemente famosa “razza ariana”.
Sì, ma perché questa persona è diventata addirittura il protagonista di un articolo? Il perché è presto detto.
Il neonazista americano che si è fatto cambiare nome in onore di Hitler
A Marzo, la corte superiore di Hunterdon Country, nel New Jersey, ha approvato la modifica del nome del nostro protagonista, da Isidore Heath Campbell a Isidore Heath Hitler.
Sembrerà pazzesco, ma è proprio così. Inoltre Isidore si è anche proclamato come il nuovo Hitler, speriamo solamente per la sua cercata omonimia e non anche per le intenzioni bellicose.
Tra l’altro la data del cambio di nome è stato l’8 di Maggio, non scelto a caso, in quanto in quel giorno in Europa moltissimi Paesi festeggiano la vittoria sul nazismo.
Un personaggio sicuramente “particolare”il 44enne del New Jersey, che oltre al nuovo cognome, ora può sfoggiare anche le sue nuove iniziali: I.
H. H., in ricordo del saluto nazista. Oltre ad un tatuaggio raffigurante una svastica sul collo e l’abitudine di vestirsi con l’uniforme delle SS. Addirittura, durante un’audizione in tribunale per decidere riguardo la custodia del figlio più giovane, entrò in aula vestito con una divisa da nazista.
Va detto che non è la prima volta che questo signore si rende noto.
Infatti nel lontano 2008 una pasticceria del New Jersey si rifiutò di scrivere sulla torta di compleanno del figlio di tre anni il nome ed il cognome del dittatore nazista. Isidore dichiarò che la gente doveva smettere di avere la testa fra le nuvole e iniziare a pensare al futuro invece che rimembrare sempre il passato.
A proposito dei suoi figli: Heath ne ha ben nove, avuti da quattro donne differenti, e per motivi di riconosciuta incapacità psicologica e dopo aver ricevuto diverse accuse di violenza domestica, per le quali ha anche scontato 180 giorni di prigione nel 2014, ha perso su di loro la patria potestà.
Anche i nomi di alcuni dei figli rispecchiano il suo smisurato senso di ammirazione per Hitler: JoyceLynn Aryan Nations, Honzlynn Hinler Jeanie e Hons Henrich.