SmackDown Live va in onda da Glendale in Arizona e subito si parte con l’arrivo sul ring di Kevin Owens, il quale da del codardo a shane mcmahon, in quanto il figlio di Vince la scorsa settimana ha fatto lo stesso con lui per la sua assenza dallo show blu. E se fosse proprio Shane il vero codardo dei due, prova a dire Owens. Poi continua dicendo che lui rispetta molto Vince McMahon, ma se ha fatto così male a qualcuno che rispetta figuriamoci cosa potrebbe fare a qualcuno che invece non rispetta, ovviamente rivolgendosi al figlio del proprietario della WWE.
Ad interrompere il soliloquio di Owens è il suo eterno rivale Sami Zayn, il quale cerca di farlo tornare in sé dopo gli avvenimenti delle ultime settimane. Owens però risponde dicendo che in realtà Zayn è solamente un invidioso, in quanto lui è stato scelto con due anni d’anticipo ed è riuscito a vincere meno di Owens. Sami allora controbatte dicendo che è tutto vero e che preferisce vincere in modo leale rispetto quanto fatto da Owens. L’atmosfera si scalda e i due sembrano pronti a darsele di santa ragione, ma interviene Daniel Bryan, il quale sancisce il match.
Corbin vs Dillinger
Finalmente arriva il momento dell’azione con il primo incontro. A salire sul ring sono Baron Corbin e Tye Dillinger, con AJ Styles al tavolo di commento.
Sarà proprio l’attuale campione degli US la chiave dell’incontro, vinto da Corbin. Il “Lone Wolf” scaraventa un bicchiere d’acqua sul viso di Styles e in seguito anche il malcapitato Dillinger finisce contro il "Phenomenal One", riuscendo a vincere per count-out e reclamando un match titolato a Hell in a Cell.
Nakamura attacca Mahal
Si prosegue con il campione WWE Jinder Mahal che, come nelle ultime settimane, continua a prendere in giro il suo prossimo avversario Shinsuke Nakamura, con una serie di foto che ritraggono il giapponese con facce buffe. Stavolta però la musica cambia. Infatti l’ultima foto inizia a muoversi e sullo stage appare proprio Nakamura, il quale attacca prima i Singh Brothers e poi riesce a piazzare un Kinshasa al volto del campione WWE.
The Usos vs Hype Bros
Il secondo match della serata vede protagonisti gli Usos e gli Hype Bros, con i campioni di coppia del New Day ad assistere dalla prima fila. Gli evidenti problemi tra Zack Ryder e Mojo Rawley continuano ad inficiare sul rendimento della coppia, che perde ancora una volta con i due che si colpiscono grazie all’aiuto degli avversari. Dopo aver vinto l’incontro, gli Usos si rivolgono al New Day, i quali li sfidano nell’inferno della gabbia di Hell in a Cell con i titoli di coppia ovviamente in palio.
La celebrazione di Rusev
La serata prevede anche l’orgogliosa celebrazione di Rusev che, dopo aver sconfitto in appena 9 secondi Randy Orton nell’ultima puntata, riceve le chiavi della sua città natia in Bulgaria.
Il Mastro Cerimoniere dell’evento è Aiden English, il quale canta l’inno bulgaro e intona anche una canzone per le gesta di Rusev. L’ex membro dei Vaudevillains però non riesce a concludere a causa della RKO messa a segno da Orton, il quale fa fare la stessa fine anche a Rusev.
Nel backstage vediamo Sami Zayn chiedere a Daniel Bryan di evitare che Shane McMahon interferisca durante il suo match con Owens, mentre Randy Orton chiede a Reneè Young di riferire a Rusev del fatto che, nel caso in cui volesse affrontarlo, potrà farlo a Hell in a Cell.
Charlotte vs Carmella
Il penultimo match della serata vede la sfida tra la futura sfidante al titolo femminile Charlotte e la detentrice della valigetta di MITB Carmella.
Nonostante il solito intervento di Ellsworth, Charlotte riesce comunque a vincere, ma la sua gioia è interrotta dall’arrivo della campionessa Natalya, la quale è felice del fatto che il padre di Charlotte si sia ripreso, così potrà vedere sua figlia perdere a HIAC.
Roode confronta Ziggler
Prima dell’incontro si sentono i rintocchi del mitico The Undertaker, interpretato però da Dolph Ziggler, sempre intento a mostrare ai tifosi come basti una buona entrata per fare breccia nel cuore della gente, a prescindere dalle doti sul ring. Ziggler però viene interrotto da Bobby Roode, il quale lo sfida ad un match a HIAC e Dolph accetta.
Kevin Owens vs Sami Zayn
Finalmente si arriva al main event. Il match è durissimo e Owens mette fuori gioco Zayn con una Powerbomb sul bordo del ring, ma mentre i medici stanno portando via Zayn, Owens lo attacca con ferocia e vorrebbe utilizzare la sedia per colpirlo al collo.
Shane McMahon però non lo permette e interviene. Owens lo ferma lanciandogli contro Zayn con la sedia appesa al collo. La puntata si conclude con Owens che si da alla fuga attraverso il pubblico, tenuto d’occhio e affrontato verbalmente da McMahon