Si chiamava Aurora ed aveva solo 16 mesi. L'incidente che l'ha uccisa è stato provocato da un uomo, forse in stato d'ebbrezza, che ha investito l'auto dove la bimba viaggiava, priva del seggiolino obbligatorio per legge per i bambini. La colpa è da entrambe le parti: i genitori non hanno cautelato la loro piccola facendole correre un rischio enorme. Il seggiolino obbligatorio mancava ed inoltre l'auto, una Y10 del 1992, è stata sequestrata perchè mancante anche della revisione. Per questo motivo il proprietario dell'auto, il 28enne padre della bambina è indagato per omicidio colposo.

L'uomo ha riportato la frattura di un ginocchio ed ha subito anche varie contusioni, tra cui un trauma cranico, ed è stato ricoverato in ospedale.

L'incidente è avvenuto ieri notte alle 23.30 in una frazione di Cantù, Vighizzolo, in provincia di Como. Colpevole anche l'uomo alla guida dell'auto che ha provocato l'incidente: un operaio di 34 anni che ora è in arresto sia per aver causato lo schianto tra i 2 mezzi sia perchè dopo il test alcolemico il suo tasso è stato rilevato 2 volte superiore alla norma. L'uomo rischia la condanna per omicidio stradale per cui è previsto l'arresto immediato, a maggior ragione se la guida è rilevata in stato di ebbrezza. Era la mamma 26enne a tenere in braccio la bimba al momento dell'impatto e la famiglia stava quasi per rientrare a casa.

L'altro mezzo ha sbandato invadendo la corsia di marcia contraria si presume ad una velocità non troppo elevata, dal momento che la donna e l'operaio non hanno subito grosse conseguenze, solo lievi contusioni. Purtroppo per Aurora non è stato lo stesso, ad ucciderla è stato probabilmente un trauma cardiaco, conseguenza dell'impatto.

Era ancora viva quando è stata soccorsa ed è stata immediatamente trasportata all'ospedale Sant'Anna in condizioni gravissime: i sanitari hanno avviato già in ambulanza le manovre di rianimazione ma inutilmente. La parte frontale dell'auto è stata distrutta ed è proprio sul sedile davanti che si trovava la piccola. La sua morte è avveuta all’1.50.

La normativa per i seggiolini

Il nuovo Codice della Strada ci obbliga ad assicurare il bambini ad un seggiolino adatto al suo peso al fine di proteggerlo da frenate, manovre brusche e incidenti. L’art 172 del Codice è stato modifcato dal14 aprile 2006, e comprende tra le norme l'uso del seggiolino per i bambini sotto 1,50 metri e quello della cinture per tutti i passeggeri. Il seggiolino dev'essere omologato ed adeguato al peso del bimbo.