A Pomezia, comune della provincia di Roma questa mattina è scoppiato un incendio in un deposito di un'azienda di stoccaggio rifiuti. I comuni di Pomezia e della vicina Ardea sarebbero già interessati dalla nube tossica. Mentre per quanto riguarda la circolazione stradale, il traffico automobilistico sarebbe in tilt soprattutto sulle consolari adiacenti alla fabbrica, in particolare la via Pontina. I Vigili del Fuoco, prontamente intervenuti, stanno da ore cercando di domare l'incendio, ma l'alta tossicità dei fumi generati e le difficoltà oggettive legate al luogo dove l'incendio è esploso non facilitano certo il loro compito.
Questo nonostante l'alto numero di pompieri chiamati ad intervenire e l'utilizzo di mezzi speciali, quali, ad esempio, una camionetta, utilizzata di solito per gli incendi aeroportuali, dotata di liquido schiumogeno.
In incendi come questo infatti, lo schiumogeno è da preferire all'acqua, perché essendo scoppiato all'interno di un deposito la schiuma ha la capacità di eliminare l'ossigeno dalla zona irrorata e quindi produrre una sorta di 'autospegnimento' dell'incendio stesso per mancanza del cosiddetto comburente, cioè proprio l'ossigeno.
Il comunicato dei Vigili del Fuoco e le disposizioni prese dalle autorità municipali
Data l'alta tossicità dei fumi generati nell'incendio che, ribadiamo, ha interessato un deposito di un'azienda di stoccaggio rifiuti, questa mattina, subito dopo un primo sopralluogo nella zona, i Vigili del Fuoco, attraverso i social network, in particolare Twitter, hanno esortato la popolazione residente nei comuni limitrofi a evitare accuratamente nelle prossime ore di aprire le finestre.
Sul luogo dell'incendio si è recato immediatamente anche il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, che ha voluto, prima di tutto, ringraziare i Vigili del Fuoco per il loro pronto intervento e poi ha voluto rassicurare tutti che funzionari specializzati dell'Arpa, l'Azienda regionale per la protezione ambientale, stanno monitorando attentamente la situazione, in particolare per quanto riguarda il flusso dei venti, in modo tale da allertare eventuali altri comuni potenzialmente coinvolti e salvaguardare la popolazione residente.
Le Aziende Sanitarie Locali interessate hanno, nel frattempo, come da protocollo, diramato un avviso, affisso in tutti i loro locali, in cui oltre a ribadire di tenere chiuse le finestre, si raccomanda di evitare o ridurre al minimo gli spostamenti, soprattutto nella zona di Roma Sud e, nei prossimi giorni, lavare accuratamente la frutta e la verdura.