Ogni giorno ce n'è una. Ogni giorno balzano agli onori delle cronache adolescenti che inventano nuovi "passatempi" estremi in cui muoiono, rischiano di morire, o subiscono gravi mutilazioni a vita. Come nel caso di un ragazzino di appena 13 anni di origine marocchina che nei sotterranei di madrid per fare un pericolosissimo gioco, saltare tra un vagone e l'altro della metro in movimento per poi viaggiare in quelle condizioni, ha perso entrambe le gambe.

Proprio ieri a Milano una ragazzina di 12 anni ha dovuto subire l'amputazione del piede per essere stata investita dal tram.

Ma in questo caso si è trattato di un tragico incidente dovuto probabilmente a una disattenzione nell'attraversare la strada, non di una intenzionale sfida con il destino.

La vicenda del teen ager marocchino come quella, ad esempio, degli adolescenti che a Venezia l'altro giorno hanno fatto il planking, ovvero si sono sdraiati a terra per strada aspettando il passaggio delle auto per poi scansarsi solo all'ultimo, fanno luce su comportamenti autodistruttivi delle giovani generazioni.

Follia adolescenziale nella metropolitana di Madrid

Come confermato dal personale Metro Madrid, i fatti sono accaduti domenica sera. L'adolescente si divertiva a saltare da un vagone all'altro del treno per poi stare nello spazio di aggancio che separa un vagone dall'altro.

Ma quando il convoglio si è mosso, il ragazzino, o perché non si è retto ad alcun sostegno, o perché il treno ha fatto una curva che l'ha destabilizzato, è caduto sulle rotaie all'interno di un tunnel.

Le sue gambe sono state orrendamente tranciate dalle ruote all'altezza della tibia, mentre il treno transitava nei pressi della stazione della Linea 1, la Sierra de Guadalupe.

Il conducente che non si è accorto di nulla ha continuato la sua marcia. Il ragazzino, pur avendo entrambe le gambe amputate, è riuscito a trascinarsi fino a un pozzo di aereazione evitando così di essere investito da un altro convoglio. Urlando come un indemoniato per il dolore e la disperazione, ha attirarto l'attenzione di una viaggiatrice che ha chiamato i soccorsi.

Gli operarori del pronto intervento sono dovuti passare attraverso il tunnel per raggiungerlo, sedarlo, intubarlo e portarlo all'ospedale. Per consentire di effettuare i soccorsi, la linea è stata interrotta per un certo tempo. Sul caso indaga la polizia di Madrid.

Un gioco mortale

Secondo la stampa spagnola, il pericolosissimo gioco che consiste nel salire mentre il treno è già in movimento per infilarsi negli accoppiatori, spazi tra un vagone e l'altro, ha causato almeno una dozzina di incidenti con diversi morti, feriti e mutilati.

Nel 2013, in un analoga situazione di rischio estremo, un ragazzo è morto per aver cercato di saltare addirittura dalla postazione di aggancio di un vagone a quella di un altro treno proveniente dalla direzione opposta. Nella stessa giornata in cui si è verificato ques'episodio, altri ragazzi sono stati visti praticare lo stesso gioco nella stazione della metropolitana madrilena di Portazgo.