Ancora morti per i selfie. Due trentaduenni, marito e moglie, si trovavano a Caramanico Terme (Pescara) e mentre si facevano un autoscatto sono caduti in acqua. In base alle ultime informazioni, la coppia era in gita insieme ai figli, di 5 e 8 anni, e diversi amici. Dopo ore di ricerche, i due, caduti nel fiume Orta, in località San Tommaso, sono stati ritrovati senza vita. Secondo le ultime informazioni, la donna si stava facendo un selfie ma, improvvisamente, ha perso l'equilibrio ed è caduta nel fiume. Il compagno ha assistito alla scena e, senza indugiare, si è tuffato nel fiume per salvarla.
Anche lui, però, è stato trasportato dalle acque melmose. Gli amici della coppia di cui si sono perse le tracce, a Caramanico Terme, hanno subito chiesto aiuto. Sul posto sono arrivati immediatamente gli uomini del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, i carabinieri forestali, il personale del 118 e i pompieri.
Sul luogo della tragedia anche il sindaco di Caramanico Terme
Morire per una foto, per un selfie. Non è la prima volta che alcune persone perdono la vita per un autoscatto. La voglia di scattare e condividere coi propri amici selfie in zone incantevoli o impervie assoggetta spesso la prudenza. Un uomo e una donna di 32 anni, genitori di due bimbi di 8 e 5 anni sono finiti nel fiume Orta e, dopo le ricerche dei soccorritori, sono stati ritrovati senza vita.
I cadaveri si trovavano a circa 500 metri dal luogo in cui si stavano facendo il selfie. Sul luogo dell'incidente è arrivato, ieri, anche il sindaco di Caramanico Terme, Simone Angelucci, che ha sottolineato la bellezza del posto ma anche la sua pericolosità. Molti turisti si recano, ogni anno, in tale location anche per osservare le splendide cascate, soprannominate 'marmitte', che si trovano lontano dal sentiero.
Angelucci ha precisato che i rischi aumentano man mano che ci si allontana dal tracciato.
Uccisi dalle acque melmose
Gli investigatori hanno avviato le indagini per ricostruire la dinamica della triste vicenda. Alcuni testimoni hanno confermato che la 32enne stava scattando un selfie e poi è caduta. Il marito, poi, è finito in acqua per salvarla.
Il fiume melmoso li ha inghiottiti. Solo grazie all'abilità e alla solerzia dei soccorritori, la coppia è stata ritrovata in poco tempo. I trentenni, insieme ai figli e agli amici, si erano voluti recare a Pescara per ammirare la bellezza della Valle dell'Orta, un canyon carsico che certamente costituisce uno dei punti più spettacolari del Parco nazionale della Majella.