Bill Cosby, il popolarissimo attore che interpretava il ginecologo Cliff Robinson nella famosa sit-com americana degli anni 80 I Robinson, ha visto decadere le accuse di violenza sessuale, che lo avevano portato in giudizio davanti ai giudici del tribunale di Norristown, in Pennsylvania. I 12 giurati,7 uomini e 5 donne tra i 20 e gli 80 anni, dopo 6 giorni di camera di consiglio e gli inviti reiterati del giudice, non sono riusciti ad esprimere un verdetto unanime. Il giudice americano non ha potuto fare altro che dichiarare il processo 'mistrail' o nullo.

Cosby, quasi ottantenne, ha assistito impassibile alla dichiarazione di nullità del giudice, che, da parte sua, ha voluto precisare che non si tratta né di una condanna né di un verdetto di assoluzione completa. Semplicemente, dato che il sistema giudiziario americano assegna alle giurie popolari un ruolo centrale nell'amministrazione della giustizia e, nello stesso tempo, ammette come attenuante il ragionevole dubbio, non è stato possibile definire la causa. Questo significa che l'accusa, sostenuta dal Procuratore Kevin Steele avrà la possibilità, se emergeranno altri elementi a carico del noto attore, di istruire nuovamente il processo per violenza sessuale.

Cosby, che per tutta la durata del processo non ha voluto rilasciare dichiarazioni, alla fine si è limitato a ringraziare i propri fan e sostenitori e ha chiesto loro di rimanere calmi, consapevole, probabilmente, che la partita non è finita.

Le dichiarazioni della moglie contro la stampa americana

Nonostante durante il processo la difesa abbia dipinto Cosby come un marito infedele, che, da parte sua, non ha mai negato di avere avuto rapporti con altre donne, anche se li ha definiti tutti come consenzienti, la moglie Camille Cosby ha voluto esprimere il suo pensiero nei confronti del Procuratore, definito un "ambizioso" con mire di carriera facile, e contro i media americani che hanno falsato, a suo dire, la realtà per puro sensazionalismo.

E ha ringraziato i giurati per aver ristabilito la verità.

D'altra parte i legali della parte 'offesa', l'ex cestista Andrea Constand,hanno chiaramente fatto capire che cercheranno, in collaborazione con il Procuratore, di inchiodare Cosby alle proprie responsabilità. Anche se, come riferiscono i bene informati, una nuova azione legale non è così imminente.

I guai giudiziari di Bill Cosby

Il processo appena concluso con un nulla di fatto, in effetti, è il primo arrivato in sede penale. Ma il protagonista dei Robinson ha, tuttora, in essere altre 4 cause in sede civile per accuse simili. In tutto sono quasi 60 le donne che accusano l'attore di aver abusato di loro dopo averle sedate con un cocktail di alcool e sonniferi. Forti anche del fatto che nel 2015 Cosby aveva ammesso di fare un uso regolare del sedativo Qualudees, ma non ha voluto specificare il motivo.

Comunque questi guai hanno stroncato la carriera di uno degli attori americani più famosi di sempre. Bill Cosby, infatti negli anni novanta, come riporta anche Wikipedia è stato l'attore più pagato del piccolo schermo. E ancora oggi Cosby, alias Cliff Robinson, è considerato il 'papà d'America'. Veramente un triste epilogo.