Due italiani risultano nella lista dei dispersi del tragico incendio del grattacielo di Londra. Si tratta di Marco Gottardi e Gloria Trevisan, una coppia di architetti originari del Veneto, rispettivamente di San Stino di Livenza (Ve) e Camposampiero (Pd). I due, entrambi ventisettenni, abitavano da tre mesi al 23° piano della Grenfell Tower, il multietnico grattacielo londinese che è andato a fuoco, e si erano trasferiti nella capitale britannica per lavoro. La Farnesina ha comunicato ieri in serata alle famiglie che i due giovani non sono nella lista dei feriti ricoverati nei vari ospedali della zona.
Al telefono fino all'ultimo istante
"Siamo stati al telefono con i ragazzi fino all'ultimo istante" ha raccontato il padre di Marco. I coniugi Gottardi, infatti, sono stati svegliati alle 3.45 dalla madre di Gloria, che, terrorizzata dalle fiamme che vedeva intorno a sé, aveva in precedenza chiamato i suoi genitori a Camposampiero. Immediatamente anche i genitori di Marco si sono messi in contatto con il figlio tramite WhatsApp: in quei concitati minuti la linea è caduta tre volte, ma il giovane architetto ha mantenuto la calma e ha cercato di tranquillizzare i genitori e la fidanzata che era lì, accanto a lui. Tra le 3.45 e le 4.07 si è susseguita una serie di telefonate convulse, in cui Marco ha continuato a confermare che la situazione era gestibile e i soccorsi stavano per arrivare.
Un ultimo disperato messaggio
I vigili del fuoco, circa 200 unità in tutto, con decine di mezzi e autoscale, sono, in effetti, arrivati sul luogo dell'incendio in 6 minuti dall'allarme, ma non è bastato: il fuoco è stato più veloce di loro e in breve tempo ha avvolto i 24 piani del grattacielo e i suoi 120 appartamenti. Il grattacielo era ormai una torcia quando è arrivata l'ultima chiamata di Marco: la situazione era grave, il loro appartamento era invaso dal fumo.
La comunicazione è caduta e da allora il telefono del ragazzo è risultato non raggiungibile. Più nessuna notizia dei due giovani, finché sul telefono del padre di Marco è apparso un ultimo, disperato messaggio vocale, il cui contenuto straziante il signor Gottardi vuole tenere per sè.
In cerca di notizie
Ieri il fratello di Gloria è partito per Londra, nella speranza di riabbracciare la ragazza.
Il suo telefono, spiegano i genitori, dopo l'ultima, drammatica telefonata alterna momenti in cui squilla e altri in cui non è raggiungibile. I familiari e gli amici continuano a sperare che la loro Gloria stia bene e li contatti da un momento all'altro. Intanto, la cugina di Marco ha lanciato un appello in inglese su Facebook, chiedendo di essere contatta da chiunque possa avere notizie dei due giovani italiani.