Londra, drammatica notte per i residenti della Grenfell Tower: un incendio di enormi proporzioni ha avvolto il grattacielo costruito negli anni '70, costituito da 24 piani, 68 metri di altezza, che ospitava 120 appartamenti, per un totale di circa 500 persone. Sono intervenuti 200 pompieri. Sono state ore di terrore per gli inquilini, alcuni dei quali si sarebbero buttati giù dalle finestre nel disperato tentativo di salvarsi dalle fiamme. Tra le vittime anche bambini che, stando ad alcune testimonianze, sarebbero stati lanciati dai genitori nella speranza che i vigili del fuoco li avrebbero salvati.
Notte di fuoco a North Kensington
Questa notte, intorno alle 2 italiane, nel quartiere residenziale di North Kensington, non lontano dalla popolare area di Notting Hill, è divampato un incendio che ha completamente avvolto il grattacielo Greenfell Tower. Nonostante l'intervento di 200 pompieri e l'utilizzo di 40 mezzi, alcune parti dell'edificio risultano ancora inaccessibili. Molti i feriti portati in ospedale, finora 74, di cui 20 gravi, la maggior parte intossicati o ustionati. Accertati 6 morti, intrappolati tra le fiamme o saltati dalle finestre. Il bilancio è solo provvisorio e potrebbe peggiorare: gli ultimi tre piani del grattacielo non sono stati ancora raggiunti dai soccorritori e il numero delle vittime potrebbe aumentare, avverte il Comandante della Polizia, poiché l'operazione è molto complessa e si protrarrà per giorni.
Non si sa quante persone fossero presenti nell'edificio.
Incendio esploso all'undicesimo piano
Per quanto riguarda la dinamica, sembrerebbe che l'incendio sia esploso all'undicesimo piano e si sia esteso in pochi minuti in tutto il palazzo. Recentemente erano stati effettuati lavori di ristrutturazione e i condomini avevano più volte lamentato situazioni pericolose.
Gli abitanti della zona sono stati evacuati per precauzione. Le cause dell'incendio, comunque, sono ancora da stabilire.
Le incredibili testimonianze di sopravvissuti e vicini
I testimoni raccontano dell'allarme anti-incendio che non avrebbe funzionato, di essere stati salvati dalle grida di aiuto della gente, di bambini gettati dall'alto, di strazianti invocazioni d'aiuto, di fiamme divampate ed estese in pochi minuti.
Insomma un inferno. Un uomo che viveva al settimo piano è scappato dalle scale dopo aver sentito le urla dei condomini, altre persone gridavano "aiutatemi, aiutatemi" e, stando alle testimonianze, lanciavano i propri bambini dalle finestre nonostante i vigili del fuoco avvertissero di rimanere fermi e che sarebbero arrivati ad aiutarli. Un bambino si sarebbe salvato dopo essere stato lanciato dalla madre dal nono piano. L'aveva avvolto in un lenzuolo ed aveva urlato ai pompieri di prendere il figlio. Di lei, invece, non si è saputo più nulla.