Lucinda Allen è una donna e una mamma inglese che, 5 anni fa, dopo un rapporto sessuale con il proprio coniuge, ha cominciato ad avvertire delle forti emicranie, prolungate e frequenti. Siccome era incinta di circa 6 mesi, è stata trasportata immediatamente in ospedale per effettuare i dovuti accertamenti sia sul suo stato di Salute che su quello del bambino che portava in grembo. I primi a riportare l'incredibile storia sono stati i tabloid inglesi "The Mirror" e "The Sun". Oggi Lucinda è costretta su una sedia a rotelle.

Le scelte terapeutiche dei sanitari e l'atroce scoperta

Come abbiamo detto, la donna era incinta di 6 mesi e, trovandosi in questa situazione delicata, i sanitari inglesi hanno preferito indurre la paziente in coma farmacologico, riuscendo a salvarle la vita. Infatti è stato appurato, in seguito, che la Allen aveva avuto un'emorragia cerebrale. Lucinda si è svegliata dal coma farmacologico solo una settimana dopo, ma ormai aveva il lato sinistro del corpo completamente paralizzato. Inoltre si temeva per la vita del nascituro e per la capacità della donna di partorire. Ma una grande forza di volontà ha permesso alla signora inglese di dare alla luce una bellissima e sanissima bambina, a cui è stato dato il nome di Alice.

La vicenda vista con gli occhi di Lucinda

Anche se il parto non ha presentato complicazioni, la vita - sia privata che professionale - della donna è stata completamente sconvolta. È lei stessa a riferirlo al tabloid "The Mirror" durante un'intervista. Infatti, oltre a non poter più lavorare, non può neanche dare alla luce altri figli, a causa delle sue condizioni.

E per di più le rimane l'amarezza che, forse, tutto questo si sarebbe potuto evitare con un maggior grado di informazione, e dando ascolto ai segnali lanciati dal proprio corpo. Infatti, Lucinda afferma che il mal di testa post-orgasmo, di cui ha purtroppo scoperto di soffrire con conseguenze così tragiche, è una patologia rara ma conosciuta e curabile.

Così non è stato, ed ora Lucinda Allen è costretta a vivere su una sedia a rotelle

Cos'è la cefalea da rapporto sessuale

La cefalea da rapporto sessuale è caratterizzata da un forte e violento mal di testa che, generalmente, si localizza al centro dell' encefalo e perdura per diverso tempo dopo il rapporto. Normalmente denota un problema pressorio, ma può derivare anche da una fragilità dei vasi sanguigni a livello cerebrale. Di solito si può diagnosticare con l'utilizzo dell'Holter pressorio, oppure con una risonanza magnetica nucleare.

In effetti, tornando al caso di Lucinda Allen, i medici hanno ipotizzato una qualche anomalia dei vasi sanguigni inter- cerebrali e un aumento di pressione improvviso dato dal rapporto sessuale.

C'è anche da dire che la Allen, quando è stata ricoverata, soffriva già di frequenti cali di pressione e di diabete gestazionale, che può colpire le partorienti nel periodo della gravidanza, in quanto la placenta in cui è avvolto il feto provoca uno squilibrio ormonale che va a contrastare il lavoro dell'insulina dell'organismo materno, provocando quindi la patologia. Fattori che hanno sicuramente pesato sull'esito della vicenda.