Solo da qualche ora, dopo un'accurata disinfestazione e una doppia ispezione della Asl, le cucine hanno riaperto. Accade alle Molinette, il più grande ospedale del Piemonte: dopo che un esposto ha segnalato la presenza di scarafaggi ieri c'è stato un blitz con verifiche e controlli da parte del Servizio Igiene e Alimenti della Asl di torino. Dopo le formiche che infestavano il letto di una paziente in un ospedale napoletano, uno dei più grandi ospedali d'Italia è venuto alla ribalta per il "caso scarafaggi".

Nidi di blatte vicino ai forni

Tutto è partito da una segnalazione fatta alle autorità competenti da una dipendente dell'ospedale, un'infermiera pediatrica che, secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, ha trovato nel pasto che si accingeva a consumare, un piatto di riso in bianco, uno scarafaggio galleggiante.

Con tanto di foto fatta dalla dipendente, è partita la denuncia presentata dal sindacato Nursing Up. Gli ispettori dell'Ufficio Alimenti della Asl, ieri hanno fatto un blitz nelle cucine. Non sarebbero state trovate altre blatte negli alimenti, ma solo nidi dietro ai forni delle cucine dell'ospedale, favoriti dalle alte temperature di questi giorni, nell'ospedale torinese, tra i primi in Italia. Subito è arrivata la comunicazione della All Foods, la ditta che gestisce il servizio mensa, in cui si è reso noto che ci sono verifiche interne in atto in vista dell'adozione delle opportune misure correttive. Non si tratterebbe di una presenza massiccia di insetti, ma immediata è stata la chiusura delle cucine e il caso è stato segnalato in Procura.

Ora a disinfestazione conclusa, la Asl ha disposto dopo una seconda ispezione, la riapertura delle cucine. Comunque nelle prossime ore il procuratore aggiunto, Vincenzo Pacileo, valuterà il fascicolo.

Oltre quattromila pasti al giorno

La Asl ha fatto controlli per verificare se l'azienda che ha in appalto il servizio dal 2014, abbia adottato le misure igienico-sanitarie idonee.

Il servizio giornaliero erogato a dipendenti e pazienti ammonta a oltre 4 mila pasti. L'Azienda ospedaliera ha comunicato che i controlli riguardano anche la qualità dei pasti che sono stati comunque regolarmente distribuiti malgrado le verifiche e senza alcun disservizio perché la distribuzione del pranzo e della cena ieri è avvenuta regolarmente.

A Napoli paziente in un letto di formiche

Episodio ancor più eclatante è stato quello accaduto all'ospedale San Paolo di Napoli dove si è verificato il caso di un letto d'ospedale infestato dalle formiche. L'immagine diffusa via Facebook dal consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, che ritrae una paziente allettata e circondata da formiche, oltre a suscitare indignazione, ha fatto scattare i controlli dei carabinieri dei Nas. Si tratta, come ha spiegato il consigliere, di una signora ricoverata al reparto di Medicina Generale al quinto piano in un letto sporco e con formiche. Il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, ha disposto l'invio della task force ministeriale.