Ennesima vicenda di cronaca che arriva da oltre oceano e che sta facendo tanto discutere. Secondo quanto pubblicato da ABC News, che riporta anche il video dell'accaduto, una donna incinta dopo aver sorpreso il ladro che gli ha rubato la borsa, lo ha letteralmente travolto con la sua auto. Ora entrambi rischiano il processo e l'opinione pubblica si sta scatenando, poiché in tanti vorrebbero che la donna non fosse processata. Ennesimo caso di giustizia privata che arriva dagli USA e che senza dubbio, troverà ulteriori discussioni anche in Europa e soprattutto in Italia, dove il dibattito inerente alla legittima difesa ed i vari casi di giustizia privata restano dei veri e propri tasti dolenti della nazione.
La donna ha investito il ladro con il suo SUV
Secondo quanto appreso dalla testata statunitense la donna, in evidente stato di gravidanza, avrebbe subito lo scippo della borsetta e, dopo aver visto il ladro dileguarsi a piedi, avrebbe deciso di mettere il piede a tavoletta sull'acceleratore del suo SUV ed investire il delinquente. Il video, disponibile alla fine di questa news, dimostra come l'auto guidata dalla donna incinta investa l'uomo, travolgendolo completamente. Non si registrano serie lesioni sia per il ladro che per la donna, ma la polizia ha deciso di indagare il ladro per il furto della borsetta e la donna, a causa del gesto fatto e delle eventuali lesioni provocate dall'investimento in auto.
Facebook si schiera a favore della futura mamma
La notizia ed il video di quanto accaduto ad Asheville, città del North Carolina, ha scatenato svariate reazioni sui social network. La maggior parte del pubblico che ha visualizzato il video del ladro investito dalla donna incinta, ha preso le parti della futura mamma, condannando l'operato della polizia che per forza di cose si è vista costretta ad indagare la donna per quanto accaduto.
In Italia continua la polemica sulla legittima difesa
Se quanto accaduto in North Carolina fosse accaduto in Italia, il risultato sarebbe stato più o meno identico. I casi di giustizia privata a seguito di eventuali torti o furti subiti, sono condannati dal codice penale e, nel caso in cui un ladro venisse malmenato o comunque sia venissero cagionate delle lesioni, oltre alla pena prevista dal codice penale il soggetto protagonista dell'eccesso di legittima difesa o delle lesioni provocate ad un ladro potrebbe incappare in una successiva causa civile di risarcimento a favore del malvivente.
Vicenda analoga è quella accaduta a Padova nel 2016, quando un titolare di un tabacchi sparò ad una ladro per difendersi e successivamente venne condannato al risarcimento di quest'ultimo a seguito delle lesioni provocate.