La Regina Elisabetta, con una decisione senza precedenti nella storia della Casa Reale britannica, ha nominato il maggiore Twumasi-Ankrah come nuovo scudiero della Corona. Si tratta del primo uomo di colore a ricoprire quest'incarico. Il militare 38enne è stato anche il primo uomo di colore a diventare ufficiale della Household Cavalry, la cavalleria domestica che scorta il sovrano dal 1748.
Il primo scudiero di colore della Corona britannica
Il maggiore "TA", come viene amichevolmente chiamato dai suoi commilitoni, è nato 38 anni fa nella Repubblica del Ghana, uno degli stati dell'Africa sub-sahariana, che fino al 1957 è stato controllato dal Regno Unito.
Trasferitosi a Londra con la sua famiglia nel 1982, l'ufficiale della Household Cavalry è cresciuto con il sogno nel cassetto di poter, un giorno, prendere parte alla parata militare del Trooping the colour, la sfilata della bandiera che si svolge ogni anno in occasione del compleanno della regina, nel piazzale della Horse Guards Parade. TA è riuscito a realizzare il suo sogno, sfilando al comando di 120 uomini a cavallo.
Non si tratta di una scelta politica
La decisione della regina di nominare un immigrato dall'Africa come membro del suo staff, non sembra affatto porsi in contrasto con la recente scelta del popolo britannico di uscire dall'Unione Europea (Brexit). Possiamo escludere che si tratti di una decisione politica da parte della sovrana ripercorrendo il "cursus honorum" del maggiore Twumasi-Ankrah, il quale infatti, oltre ad aver preso parte al Trooping the color, ha partecipato alla spedizione militare in Afghanistan al fianco del principe Harry, ed è stato a capo della scorta in occasione del matrimonio del principe William con Kate Middleton.
La chiave di lettura di questa nomina è che la regina ha puntato su un uomo che gode della totale fiducia della Corona, dimostrando fattivamente che i pregiudizi razziali dell'aristocrazia britannica appartengono ad un'altra era.
Il delicato e prestigioso compito di scudiero della regina
La figura dello scudiero della Corona si è evoluta nel corso degli anni: in origine si occupava dei cavalli, ma in tempi moderni il suo ruolo è cambiato, assumendo progressivamente maggiore importanza, fino a diventare uno degli incarichi più ambiti a Palazzo, proprio perché svolto a stretto contatto con la Corona.
La Regina Elisabetta, specialmente dopo il ritiro a vita privata del novantaseienne marito, il Principe Filippo duca di Edimburgo, aveva bisogno di nominare uno scudiero giovane e prestante che potesse accompagnarla nei viaggi e negli impegni ufficiali, diventando di fatto un punto di riferimento sia per la regina stessa che per i suoi interlocutori.
Il merito non ha colore
Le doti e le capacità del maggiore Twumasi-Ankrah sono note, quindi la notizia della sua nomina ha fatto scalpore soltanto in considerazione del mero dato statistico che lo vuole come il primo scudiero di colore nella storia della Casa Reale britannica. Grazie alla regina, che con la sua decisione ha sfatato un altro ridicolo tabù.
