Vigilia di Ferragosto tragica in un comune francese del dipartimento della Senna. Un'automobile scura è piombata sulla terrazza di una pizzeria nella città di Sept-Sorts, quando erano da poco passate le 20. L'impatto è risultato fatale per una ragazzina, mentre altre persone sono rimaste ferite nel drammatico incidente. In un primo momento si era temuto che potesse trattarsi di un ennesimo attentato terroristico. La polizia francese ha escluso questa pista dopo aver ascoltato le prime dichiarazioni del conducente della vettura. Nello specifico, la macchina è andata a schiantarsi su un locale di Sept-Sorts (Seine-et-Marne) con la parte anteriore.

Il conducente è stato immediatamente bloccato, arrestato e trasferito in carcere in regime di custodia cautelare. Eric de Valroger, procuratore di Meaux, ha riferito che nel violento impatto è deceduta una ragazzina di tredici anni.

Esclusa la pista terroristica

Il fratellino della giovane vittima è stato trasportato in ospedale in fin di vita. Versano in condizioni gravissime altre quattro persone che sono state prontamente ricoverate presso l'ospedale locale. Nel bilancio del tragico incidente vanno aggiunti anche altri otto feriti leggeri. Le forze dell'ordine hanno riferito che nella macchina del conducente non sono state ritrovate armi né esplosivi. Il procuratore ha spiegato che non ci sono dubbi sull'intenzionalità dell'atto.

Secondo una prima ricostruzione degli inquirenti, sarebbe da escludere del tutto la pista terroristica. Il responsabile dell'assurdo episodio è un trentaduenne originario di La Ferté-sous-Jouarre, una piccola città di confine di Sept-Sorts. Il portavoce del ministero degli interni, Pierre-Henry Brandet, ha sottolineato che l'uomo non ha precedenti penali.

Il trentaduenne ha confessato il tentato suicidio

Il folle automobilista era alla guida di una Bmw grigia e, al momento dell'arresto, ha confessato che aveva tentato di suicidarsi. L'uomo ha precisato che aveva già cercato di togliersi la vita la sera prima. Il vice procuratore di Meaux ha aperto un'inchiesta per "omicidio volontario con arma" e per "guida sotto l'effetto di droghe".

Le forze dell'ordine hanno precisato che l'indagine è ancora nelle sue fasi iniziali, e che nelle prossime ore si proverà a far luce sul movente di quest'assurdo gesto che ha causato la morte di una ragazzina di tredici anni.