A pochi giorni di distanza dall'attacco sulla Rambla la polizia spagnola ha scoperto che i terroristi avrebbero voluto colpire Barcellona con la cosiddetta 'madre di Satana', un ordigno artigianale molto usato dai terroristi per la facilità con cui può essere prodotto partendo da alcuni ingredienti facilmente reperibili in un qualsiasi supermercato. Si tratta di perossido di acetone, noto con la sigla 'Tapt', ed è già stato utilizzato dagli uomini dell'Isis che nei mesi scorsi hanno attaccato Manchester e Parigi.

La 'ricetta' è facilmente reperibile in rete

Basta una ricerca su internet per trovare le indicazioni e persino i video tutorial su come preparare artigianalmente questo ordigno, un esplosivo 'fai da te' che ha una potenza esplosiva non indifferente, maggiore dell'80% rispetto alla dinamite e molto difficile da rilevare. Le bombe confezionate con questa sostanza possono essere occultate in oggetti di modeste dimensioni come la lattina di una bevanda, ma la 'madre di Satana' si presta addirittura ad essere nascosta in scarpe o nelle mutande. Si tratta di un esplosivo molto pericoloso da trasportare e maneggiare, in quanto il composto chimico che lo compone è molto instabile.

Può essere usato per fabbricare cinture da kamikaze

La sostanza alla base di questo pericoloso composto è il perossido di acetone, che appare come una innocua polverina bianca cristallina. Viene poi elaborato con altri ingredienti di facile reperibilità come l'acido solforico o muriatico, la comune acqua ossigenata, bicarbonato e acetone per unghie, e per innescare l'esplosione è sufficiente un telefono cellulare, ma anche semplicemente la rottura delle cinture indossate dai kamikaze.

Scoperto un secondo covo

Le forze dell'ordine spagnole hanno scoperto un secondo covo dell'organizzazione terroristica che ha compiuto l'attacco sulla Rambla. In un'abitazione nei pressi di Cambrils hanno rinvenuto 500 litri di acetone che sarebbero stati utilizzati per confezionare una bomba, che vista la quantità di sostanza si presume sarebbe stata molto potente.

Nel medesimo appartamento sono stati trovati anche i resti della patente di Younes Abouyaaqoub, l'autista del furgone killer intercettato e neutralizzato dalla polizia due giorni fa dopo che una donna lo aveva riconosciuto e aveva chiamato la polizia. Nel frattempo le indagini portate avanti dalle autorità spagnole continuano senza sosta.