Nei giorni scorsi vi avevamo parlato della presenza dell'Ostreopsis ovata (la cosiddetta "alga tossica") in Puglia. In tanti continuano a sostenere che non c'è alcuna presenza, ma gli esperti dell'Arpa Puglia hanno evidenziato zone in cui la densità di Ospreopsis ovata è modesta, discreta o, addirittura, abbondante. Nei giorni scorsi sono stati diffusi i dati riguardanti l'ultima quindicina di agosto e descrivono una situazione per niente positiva.

Le zone in cui l'alga tossica è stata riscontrata sono presenti in provincia di Bari, Brindisi, Lecce e Taranto.

Nessuna presenza in provincia di Foggia (solo in un luogo, ma nelle acque di fondo). Nella seconda parte di luglio, l'alga tossica toccò il punto massimo a Porto Badisco zona in provincia di Lecce a Sud di Otranto e a Torre Columena, zona in provincia di Taranto. Poche (o nessuna) presenze di alga tossica c'erano state invece nelle altre zone pugliesi. Stavolta, i dati sono migliorati per Porto Badisco dove si è abbassata nettamente la presenza di alga tossica (da molto abbondante a moderata). Invece, a Torre Columena dove si è passati da uno stato di allerta (molto abbondante) a una presenza "abbondante". In altre zone, invece, la situazione è cambiata in peggio: ad esempio nella rilevazione di Castello Santo Stefano, in provincia di Bari, che risulta essere l'unico luogo in cui ci sono state presenze molto abbondanti di alga tossica nella seconda parte di agosto, secondo i dati forniti da Arpa Puglia.

Cosa provoca? Febbre, bronchiti e riniti

E' bene ricordare che non c'è alcun allarmismo, ma sono dei dati che comunque vanno presi in considerazione. Questo microrganismo che è invisibile a occhio nudo, non è pericoloso per la salute, ma produce una tossina che se inalata può provocare diversi fastidi. Tra questi riniti, laringiti, bronchiti, fino alla febbre.

Tutti effetti che, di solito, passano in 24- 48 ore. L'alga tossica, quindi, non provoca problemi se toccata, ma solo se la tossina viene sprigionata nell'aria, cosa che si verifica in presenza di forte vento. Le mareggiate ovviamente, favoriscono lo sprigionamento della tossina.

Proprio come è previsto nei prossimi giorni: sulla Puglia, ed in particolare sulla zona salentina, nei prossimi giorni ci saranno forti raffiche di vento provenienti da Nord- Nord Ovest.

Questo porterà non soltanto ad un abbassamento della temperature, ma anche forti mareggiate. Basti pensare che, secondo le previsioni, nei prossimi giorni, in alcune zone le onde potrebbero raggiungere i 2 metri di altezza.