Terrore in Finlandia, il Paese che era stato classificato il più sicuro al mondo dal World Economic Forum (la fondazione senza fini di lucro con sede in Svizzera nata per volere dell'economista Klaus Schwab) è infatti stato colpito da un attentato questo venerdì 18 agosto.
La vicenda
L'allarme terrorismo arriva in Finlandia, 24 ore dopo gli attacchi che hanno visto protagonista la Spagna di un attacco terroristico simile a quello verificatosi a Londra solo a giugno sul London Bridge. Nella città di Turku, a nord-ovest della Finlandia, un giovane uomo armato di coltello ha pugnalato diversi passanti vicino alla piazza del mercato, ferendo sette persone ed uccidendone due, sino ad essere fermato dall'intervento della polizia che lo ha sparato ad una coscia.
Possibile attacco dell'Isis
La vicenda potrebbe essere ancora una volta attribuita all'Isis. Secondo i racconti di alcuni testimoni, l'uomo, apparentemente straniero, avrebbe urlato: "Allah Akhbar". La tesi troverebbe conferma anche in base ai video che circolano in rete e che riprendono l'accaduto, ma saranno le fonti ufficiali a smentirne o confermarne la veridicità.
Per il momento non c'è stata alcuna rivendicazione ufficiale da parte dello stato islamico, anche se i suoi sostenitori festeggiano online l'accoltellamento di Turku. Su twitter il direttore del Site Rita Katz, scrive: "Dalla Spagna alla Finlandia. Onore alla Jihad", accompagnando il suo tweet con delle foto che ritraggono le immagini dell'accoltellamento in Finlandia.
Cessato lo stato di allerta
Gli inquirenti hanno dichiarato cessato lo stato di allerta con il quale la popolazione finlandese era stata invitata ad abbandonare la zona centrale di Turku per accertamenti riguardanti il sospetto di un possibile coinvolgimento di più di una persona in qualità di responsabile dell'accoltellamento.
Vengono però innalzati i controlli antiterroristici in tutto il Paese, soprattutto in prossimità di aeroporti e stazioni ferroviarie.
Anche la Finlandia rischia di entrare a far parte della mappa dei Paesi colpiti dal terrorismo
Con l'attacco di oggi a Turku, anche la pacifica e tranquilla Finlandia, che conta cinque milioni di abitanti di cui settantamila di religione musulmana, rischia di aggiungersi tristemente alla mappa dei Paesi europei presi di mira dall' Isis.
Fino ad oggi lo Stato finlandese poteva vantarsi di avere goduto di una relativa tranquillità, a parte alcune stragi di tutt'altra matrice che si erano verificate nelle scuole tra il 2007 ed il 2008.